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44° Rally il Ciocco e Valle del Serchio – Dopo la prima prova detta legge Neuville.
Primo tra gli italiani l'inossidabile Andreucci. Nella classifica del CIR Breen davanti a tutti
Il Campionato Italiano Rally è partito e lo ha fatto alla grande, con un elenco partenti da lustrarsi gli occhi e con un percorso che, seppure in formato ridotto, rappresenta perfettamente lo spirito di questa gara.
Oggi c’era solo una prova in programma, la “Il Ciocco” di poco meno di 2km, valevole però come power stage (si, nel CIR la power stage si fa all’inizio…) e quindi da non sottovalutare.
Prova vera, senza rotoballe, rotatorie e new jersey e con l’unico difetto di essere brevissima, ma tant’è. In tempi di COVID è stata comunque un bell’antipasto prima di domani! I piloti dalla seconda posizione alla decima sono tutti in secondo e mezzo circa, cosa abbastanza coerente con la ridotta distanza da percorrere. Si avete letto bene, dalla seconda alla decima, perché in prima posizione c’è un certo Thierry Neuville da Sankt Vith che le ha suonate a tutti di santa ragione.
Sicuramente chi corre nel WRC è abituato a partire ventre a terra e ad esprimere tutto il potenziale dai primi metri, ma salire un’auto sulla quale non ha quasi mai corso e in 2km dare 2,7 secondi ad un certo Paolo Andreucci sulle strade di casa sua, signori, è un’impresa mica da poco!
Ucci, che corre per testare le gomme MRF, non ha comunque deluso, anzi, si è messo subito alla testa degli inseguitori e ha tenuto dietro l’altro alfiere Hyundai Craig Breen, seppure di un soffio. Craig conosce sicuramente meno bene di Paolo le strade, ma sulla i20 R5 ha molta esperienza mentre per il garfagnino è stata la prima volta con la Fabia Evo. Tra l’altro Andreucci è stato anche l’unico non gommato Pirelli ad inserirsi tra i primi, altro fattore non di poco conto.
Al quarto posto un ottimo Albertini, primo nella classifica riservata al CIRA e in forma smagliante. A seguire il campione in carica Crugnola poi Scattolon e Ciuffi. Attardato al 17° posto, ma solo a 5,8 secondi dalla testa, Giandomenico Basso ha dovuto fare i conti con un problema al launch control della sua Fabia, ma avrà tutta la giornata di domani per rifarsi.
Come accennato all’inizio, sono stati anche assegnati anche i primi punti della stagione, quelli della power stage, che riconosce 3 punti al primo classificato della prova, 2 al secondo e un punto al terzo. Ora, a causa di un sistema di conteggio un po’ “esotico”, i tre punti non li ha presi Neuville e nemmeno Andreucci. I 3 punti non li ha presi nessuno in realtà! Mi spiego meglio, Neuville è straniero e non è iscritto al campionato, per cui è trasparente in classifica in tutti i casi. Anche Andreucci non è iscritto al campionato, ma è italiano, per cui non prende punti, ma li toglie agli altri. Quindi nessuno prende i 3 punti. Breen che è straniero ma è iscritto al campionato prende 2 punti e Albertini ne prende 1 (ne prende invece 3 per il CIRA).
Dopo questo momento aritmetico, ecco a voi la classifica della prima prova:
Domani si riparte alle 8.16 con il primo dei tre passaggi sulla Massa-Sassorosso e sicuramente ci sarà da divertirsi. Se non sapete dove guardare la gara, abbiamo preparato qualcosa per voi e lo trovate qui.
