Wrc Arctic Rally Finland – Ott Tanak conferma la supremazia

Prova speciale conclusiva di questa giornata davvero sensazionale, col manto finlandese ed il buio pesto a farne da protagonisti, per un Rally Arctic Finland a dir poco meraviglioso.

Il secondo passaggio della Sarriojärvi ha confermato quanto già visto quest’oggi, ovvero la supremazia estone targata Ott Tanak e quindi della Hyundai i20 Wrc+.

Tempo incredibile sulla PS2 con la quale incrementa ulteriormente il vantaggio sul compagno di squadra Craig Breen, alla prima apparizione di questo mondiale 2021. Il feeling con la vettura e con le nuove gomme Pirelli sembrano essersi sposati perfettamente con le caratteristiche e lo stile di guida adottato da Tanak quest’oggi, divenendo il vero e proprio mattatore di giornata.

Non ha potuto niente, o quasi, il pilota finlandese Kalle Rovanperä che è all’inseguimento del primo successo in carriera, proprio qui nella casalinga. Chiude la prova speciale a 9.8 dall’estone, rimanendo così terzo nella classifica generale ad oltre 20 secondi dalla vetta. Il giovane figlio d’arte ha provato a mettere in pratica tutte le sue conoscenze sulla neve ma non sono bastate per impensierire i driver Hyundai.

Giù dall’attuale podio troviamo Thierry Neuville, anch’egli con un tempo oltre alle aspettative. Il driver belga, anche lui in cerca della prima vittoria stagionale, non è riuscito ad avvicinarsi al compagno di squadra Ott Tanak, trovandosi con un cospicuo ritardo. Nella giornata di domani cercherà sicuramente di migliorarsi, magari apportando qualche modifica alla vettura e sperando in un feeling migliore.

Seguono l’inglese Evans quinto e Suninen, dove quest’ultimo, dopo i problemi avuti nella PS1, si migliora ma rimane comunque sesto.

Molto bene Takamoto Katsuta, gia vincitore qui in passato, conosce bene la gara e conclude con un ottimo settimo posto davanti allo svedese Oliver Solberg. Il giovane driver figlio del leggendario Petter Solberg alla prima gara sulla Hyundai I20 Wrc Plus impressiona col quarto tempo assoluto nella PS2. Conferma di essere davvero un pilota di classe e di talento e che potrà dire la sua in questa gara.

Dietro di lui troviamo il campione del mondo Sebastien Ogier, il quale ha parecchi problemi e non trova il feeling giusto con questo terreno davvero difficile e strano.

Conclude la top10 il driver inglese Gus Greensmith, davvero poco incisivo fino a qui il secondo pilota M-Sport vittima anche di una vettura molto poco sviluppata.

Sotto della PS2 e la Generale