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Ogier ed il suo futuro dopo il WRC: da Le Mans fino alla “svolta green”
Il campione di Gap torna a parlare delle sue idee per il dopo-rally
Si riaccende la telenovela attorno al futuro di Sebastien Ogier che dovrebbe terminare la sua lunga carriera nel WRC con questa stagione 2021. Il francese doveva ritirarsi al termine del 2020 ma la pandemia e il settimo mondiale arrivato con una versione “ridotta” del campionato lo ha convinto a proseguire per confermarsi e cercare di legittimare a fondo la sua esperienza con il team Toyota Gazoo Racing Team.
A Motorsport Magazine il francese ha “chiarito” le sue intenzioni:
Con la situazione globale, non mi sembrava giusto fermarmi. Così ho deciso per un altro anno. Ma non cambierò idea: quest’anno è l’ultimo del mondiale rally: o almeno l’ultimo a tempo pieno. Non voglio dire mai più, perché non voglio pormi limiti, potrebbe succedere che faccia di nuovo qualche rally.
Ogier non ha mai nascosto la sua passione per la pista e guarda con una certo languorino i progetti Toyota nel mondo Endurance.
Mi piacciono le corse e penso che non sia un segreto che mi sia interessato a ciò che la Toyota ha fatto in pista, nel Campionato del Mondo Endurance. Mi piacerebbe rimanere coinvolto con la Toyota, magari testare la macchina e vedere cosa è possibile.
Inutile sottolineare come la 24 Ore di Le Mans possa essere uno degli obiettivi più caldi per un campione dell’automobilismo francese. Finora le esperienze in pista di Ogier hanno lasciato ben sperare ma non c’è niente di concreto in questa direzione.
Certezza invece per quanto riguarda la serie Extreme E di cui il campione di Gap si è fatto promotore fin dal principio. Anche in questo 2021 avrebbe voluto parteciparvi.
Vengo dalle montagne, un posto che amo, e ogni anno vedo sempre meno neve. Quindi penso che, se puoi, devi cercare di trovare un modo migliore. Tutte le energie alternative sono interessanti. È un peccato che il rally sia effettivamente un po ‘indietro sotto questo aspetto rispetto ad altri sport motoristici.
Ci sono cinque gare previste per la serie Extreme E di questo 2020. I partecipanti gareggiano nell’auto elettrica Odyssey 21, che può produrre più di 550 cavalli.
Quest’anno non è stato possibile combinare il WRC e la serie Extreme E. In quel caso, sarei stato lontano dalla mia famiglia per troppo tempo. Nel 2022, tuttavia, posso esserci.
Insomma un futuro tutt’altro che noioso per Ogier. Sempre che sia vero che è arrivata la fine degli impegni a tempo pieno nel mondiale rally.
