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WRC – Mikkelsen preoccupato dalla possibilità che Hyundai abbandoni il WRC
Il norvegese si sta impegnando al massimo per tornare a competere nella massima serie.
Da un po’ di tempo Mikkelsen è diventato un ospite fisso dei vari media, rilasciando molto spesso dichiarazioni nelle quali, in qualche modo, cerca di promuovere stesso nella ricerca di un sedile per la prossima stagione.
Niente di male: Andreas merita una WRC (o Rally1) e sinceramente non ci dispiace avere piloti che rilasciano dichiarazioni interessanti. Stavolta Mikkelsen si è soffermato con Autosport.com sull’incertezza data al futuro del campionato del mondo di rally dalle dichiarazioni di Hyundai e come questo potrebbe ostacolare i suoi piani di ritorno per il 2022.
Lunedì, il team principal di Hyundai, Andrea Adamo, aveva rivelato che la partecipazione del team al WRC non era garantita oltre quest’anno poiché il consiglio di amministrazione sudcoreano della società non aveva ancora dato il suo pieno sostegno alla costruzione di un’auto secondo i nuovi regolamenti ibridi, nonostante, parallelamente, vada avanti lo svilupo della nuova I20 Rally2. I tempi stringono e se da Seul non dovesse arrivare prossimamente il via al progetto Rally1, i coreani potrebbero vedersi costretti a rimandare di un anno il debutto dell’auto (saltando quindi il campionato 2022) o addirittura rinunciare alla partecipazione al WRC.
Mikkelsen sta gareggiando quest’anno nel WRC2 e nel campionato europeo con il sostegno di Skoda e Toksport e intende utilizzare questo programma come trampolino di lancio per un ritorno nel WRC.
Sebbene il norvegese abbia già discusso con il capo di M-Sport Malcolm Wilson e il team principal Richard Millener, ha detto ad Autosport che sarebbe stato felice di accasarsi in Hyundai – la squadra che aveva lasciato in cattivi rapporti alla fine del 2019 – e anche in Toyota in futuro.
Sto mantenendo le mie opzioni aperte. Ma se Hyundai non ci sarà, ci saranno ancora meno auto e più piloti, quindi sarà difficile trovare un posto. Spero davvero che Hyundai sia ancora lì nel WRC con Ford e Toyota. La Toyota ha dimostrato di essere davvero un ottimo pacchetto in questi ultimi due anni e penso che abbiano sicuramente l’auto più veloce e penso che la nuova macchina si adatterebbe perfettamente al mio stile di guida, come ha fatto la Polo.
Anche Ford sta anche creando una nuova auto e sarebbe bello farne parte, soprattutto nel suo sviluppo. Sono stato su molte auto diverse adesso e so cosa serve per creare un’auto veloce e facile da guidare. Penso anche che la Hyundai i20 sia cambiata parecchio dall’ultima volta che l’ho guidata e penso che sia stata cambiata nella direzione che volevo, quindi sarebbe bello provare di nuovo quella macchina.
Il contratto di Mikkelsen con Skoda Motorsport gli consente di rappresentare un marchio diverso nei prossimi 11 mesi nella massima divisione WRC, e questo è qualcosa su cui continua a lavorare.
Potreste vedermi alla Fiesta WRC quest’anno? Sì, può succedere. Voglio davvero fare alcuni eventi su una vettura WRC quest’anno.
Avevo parlato con Malcolm e Richard del 2021 ed eravamo abbastanza vicini a concludere un accordo, ma ovviamente Skoda è arrivata e mi ha fatto una buona offerta insieme a Toksport, il che significava che avrei guidato molto e con un’auto vincente.
Il mio obiettivo però rimane tornare a guidare nel WRC ed essere pagato per farlo.
