Huttunen: “Il mio obiettivo è sempre quello di vincere. Senza Gronholm avrei smesso nel 2016”
Prima della tappa finlandese del Mondiale, Jari ci ha parlato a tutto tondo svelando che senza Marcus avrebbe terminato la carriera.
(English version below)
Classe 1994. Campione WRC3 e polacco nel 2020, oltre che alla corona di ADAC Opela Rally Cup del 2016. Un palmares di tutto rispetto per un pilota che ha dimostrato maturità e costanza soprattutto nel 2020.
WRC3 di ‘forza’
Ciao Jari e benvenuto su Rallyssimo. Vorrei partire dal controllo stop della Power Stage a Monza: dovremmo essere abituati a voi piloti finlandesi; eppure vederti ‘tranquillo’ dopo aver vinto il Mondiale WRC3, su una vettura giudicata inferiore rispetto alla concorrenza (e che concorrenza!). Non mi dirai che è il ‘solito’ sisu?
Ero davvero felice dopo quella prova, ma sono finlandese (ride ndr). Sono abbastanza calmo quando corro: per me è più naturale essere normale piuttosto che uscire dalla macchina e saltare sul tetto.
Tutta la stagione non è stata facile: è come sembra, ho vinto un paio di rally, e in ogni evento ero in buone posizioni. Non sono mai stato il più veloce in ogni rally, ma sono stato davvero costante per tutto il campionato.
ERC Junior 2017
Passo indietro: Europeo Junior 2017. Ti presenti da ufficiale Opel dopo aver vinto il trofeo delle Adam in Germania nel 2016. Compagno di squadra il fututo campione assoluto 2019, Chris Ingram. L’inglese veniva da molta più esperienza internazionale di te. Come hai vissuto quell’anno? Eri intimorito e hai preferito fare esperienza? Oppure hai provato in tutti i modi a giocartela?
Il mio obiettivo è sempre quello di vincere, non importa come sia il mio compagno di squadra. Forse ora non spingo così tanto come prima, se qualcuno è più veloce di me. Quell’anno con la Opel è stato davvero bello: Ingram era molto veloce in ogni round, e ho cercato di imparare ovunque e di competere contro di lui. Penso che in molti momenti eravamo un po’ più veloci, ma poi abbiamo avuto alcuni problemi ed errori stupidi. Ma l’anno è stato fantastico.
A scuola di Mondiale
Dal 2018 ti dedichi al Mondiale WRC2. Ora, in Italia, si sente dire spesso che “manca il budget”. Nel tuo sito ho contato parecchi sponsor che contribuiscono alla tua carriera: e, permettimi, non mi sembrano grandi aziende. Eppure nelle ultime due stagioni hai corso supportato da Hyundai solo in alcune gare. Qual’è il segreto? Programmazione? Spending review?
Non racconto nessun segreto (ride ndr). È vero quello che hai detto: ora ho anche dei grandi sponsor ma se guardi indietro a 2 anni fa o qualcosa del genere ne avevo un sacco di piccoli. Il budget non era così grande e non avevo soldi personali da mettere nel rally. Sono stato fortunato che Marcus Gronholm ha iniziato ad aiutarmi e ora è il mio manager, questo è un grande aiuto per me; senza Marcus penso che avrei smesso dopo il 2016. L’anno scorso avevamo preventivato una o al massimo due gare nel WRC: poi ho vinto la Svezia e lui ha iniziato a sostenermi con la sua squadra. Sta spingendo così tanto come i miei sponsor.
AKK, ADAC: a scuola
Flashback agli inizi. Fai parte del vivaio di AKK (Federazione finlandese) dal 2015 e nel 2016 corri il monomarca delle Opel Adam Cup. In pratica dopo solo due stagioni nei rally (anche se provieni dai kart) sei diventato un talento da coltivare per la tua Nazione. Hai avverato il sogno di molti giovani piloti. Come vivi questa tua situazione attuale?
Domanda difficile per me (ride ndr). Ho iniziato a guidare auto stradali a 16 anni e questo mi ha aiutato molto; in pratica nella mia vita finora ho sempre guidato. Poi devi imparare a gestire la mggiore velocità dell’auto da gara da rally, ma la base rimane fondamentale.
Dove ti vedremo nel 2021? Qual’è il tuo obbiettivo?
Nel 2021 farò parte della squadra Hyundai nel campionato WRC2 insieme a Oliver Solberg e Ole Christian Veiby. Sono così felice di far parte del team WRC2 di Hyundai Motorsport per il 2021. L’anno scorso siamo saliti sul podio WRC 3 in ogni evento a cui abbiamo partecipato puntando alla vittoria ogni fine settimana. Avremo lo stesso obiettivo in WRC 2 quest’anno poiché abbiamo molti degli stessi rally davanti a noi, una macchina che conosco bene, e con il team Kowax 2BRally, con cui Mikko e io abbiamo lavorato molto bene nel 2020. Quindi abbiamo avere tutto a posto per mostrare le stesse prestazioni che abbiamo fatto per vincere il titolo WRC 3. Non vedo l’ora di iniziare nel Rally Artico di Finlandia, ma anche per gli altri rally durante la stagione. Essere compagni di squadra con Solberg e Veiby è fantastico. Sono entrambi dei piloti molto forti, quindi non vedo l’ora di competere con loro. Il mio obiettivo nei rally è guidare un’auto WRC in un evento WRC, come Oliver in Finlandia, quindi devo guardarli un po’ come i miei rivali quando si tratta della competizione
WRC3 ‘strength’
Hi Jari and welcome to Rallyssimo. I’d like to start with the Power Stage stop control at Monza: we should be used to you Finnish drivers; yet to see you relatively ‘quiet’ after winning the WRC3 World Championship, in a car judged inferior to the competition (and what competition!). You’re not going to tell me it’s the ‘usual’ sisu?
I was really happy after that race, but I’m Finnish (laughs). I’m quite calm when I race: for me it’s more natural to be normal rather than to get out of the car and jump on the roof.
The whole season hasn’t been easy: it’s like that, I’ve won a couple of rallies, and in every event I was in good positions. I was never the fastest in every rally, but I was really consistent throughout the championship.
ERC Junior 2017
Step back: ERC Junior 2017. You show up as an Opel official after winning the Adam trophy in Germany in 2016. Teammate the future 2019 overall champion, Chris Ingram. The Englishman came from much more international experience than you. How did you experience that year? Were you intimidated and preferred to gain experience? Or did you try in every way to play?
My goal is always to win, no matter who my teammate is. Maybe now I don’t push as hard as before if someone is faster than me. That year with Opel was really good: Ingram was very fast in every round, and I tried to learn everywhere and compete against him. I think in many moments we were a bit faster, but then we had some problems and stupid mistakes. But the all year was fantastic.
At WRC school
From 2018 you are dedicated to the WRC2 World Championship. Now, in Italy, you often hear that “there’s a lack of budget”. On your website, I counted several sponsors who contribute to your career: and, allow me, they don’t seem like big companies. Yet in the last two seasons you have only raced with Hyundai support in a few races. What is the secret? Programming? Spending review?
I don’t tell any secrets (laughs). It’s true what you said: now I also have big sponsors but if you look back to 2 years ago or something like that I had a lot of small ones. The budget wasn’t that big and I didn’t have any personal money to put into rallying. I was lucky that Marcus Gronholm started helping me and now he’s my manager, that’s a big help for me; without Marcus I think I would have quit after 2016. Last year we had budgeted one or at most two races in the WRC: then I won Sweden and he started supporting me with his team. He’s pushing as hard as my sponsors.
AKK, ADAC: back to the roots
Flashback to the beginning. You’ve been part of the AKK (Finnish Federation) nursery since 2015 and in 2016 you were racing the Opel Adam Cup one-make. Basically after only two seasons in rallies (even though you come from karts) you have become a talent for your nation to cultivate. You have fulfilled the dream of many young drivers. How do you experience your current situation?
Difficult question for me (laughs). I started driving road cars when I was 16 and that helped me a lot; basically in my life so far I have always been driving. Then you have to learn how to handle the higher speed of a rally car, but the base is still fundamental.
Where will we see you in 2021? What’s your goal?
I am so happy to be part of Hyundai Motorsport’s WRC 2 team for 2021. Last year we were on the WRC 3 podium in every event we entered while aiming for the win every weekend. We will have the same objective in WRC 2 this year as we have many of the same rallies ahead of us, a car that I know well, and with the Kowax 2BRally Team, who Mikko and I worked really well with in 2020. So we have everything in place to show the same performance we did to win the WRC 3 title. I’m really looking forward to starting in Arctic Rally Finland, but also to the other rallies during the season. Being teammates with Solberg and Veiby is great. They are both very strong drivers so I look forward to competing with them on the stages. My goal in rallying is to drive a WRC car in a WRC event, like Oliver is in Finland, so I have to look at them a little as my rivals when it comes to the competition
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