WRC – Andrea Adamo analizza cosa è andato storto al Monte e mostra la sua determinazione per l’Artic Rally

Uno degli argomenti più discussi di questo inizio di campionato del mondo è sicuramente stato sicuramente il rendimento non certo al top di tutta la squadra Hyundai. Dall’auto al team ai piloti, sembra che niente sia andato come avevano sperato.

Andrea Adamo si è subito fatto carico della responsabilità di questa mezza debacle ma ci sono voluti un po’ di giorni perché tornasse a parlarne con Dirtfish in maniera più esaustiva.

La squadra non era preparata o non ha lavorato per il rally come avrebbe dovuto. Ma ci sono state diverse cause per questo.

Prima di tutto, non mi sono comportato al 100% come avrei dovuto. Nel mio ruolo, devo essere in grado di evitare tali errori. Per prima cosa, punto il dito contro me stesso. Mi chiedo come devo cambiare il mio approccio e assicurarmi che cose del genere non accadano di nuovo.

Non voglio trovare scuse ma, un analisi a mente fredda, mostra che la mia gente ha fatto un ottimo lavoro. Lavorare con queste restrizioni, tra quarantena e smart working… non aiuta affatto. L’auto ha continuato ad essere sviluppata, ma questo ha richiesto un prezzo da pagare: le persone sono potute tornare a casa per tre mesi, non potevano vedere genitori, parenti, famiglie e bambini perché sapevano che non sarebbero potuti andare a un rally o a un test a causa della quarantena.

D’altra parte lo stesso Adamo ha detto che già a Monza la squadra era sotto stress e che sicuramente dopo la gara un po’ tutti, lui compreso, erano distrutti. Tuttavia la fine della stagione non ha coinciso con un periodo di riposo.

Non c’era quarantena dopo Monza e le persone del team avrebbero dovuto prendersi una vacanza. Invece di riprenderci però, abbiamo dovuto iniziare subito a provare le gomme Pirelli. Posso dire che non ci siamo preparati per Monte Carlo come avremmo dovuto.

Tuttavia il team Hyundai avrà la possibilità di rimettersi in gioco tra due settimane all’Artic Rally in Lapponia.

Abbiamo risolto gli errori? Avremo una risposta nelle prossime settimane. Vedremo se le azioni che ho messo in campo per le persone del team ci permetterà di ritornare a vincere i rally. Conosco i miei. So che lavorano molto duramente. Abbiamo fatto tutto il possibile per essere pronti al 100%“.

Hyundai si è recata di recente in Finlandia per provare l’Artic Rally ed era presente anche Adamo (che pare sia anche salito in auto con Oliver Solberg).

È facile per me sedermi in un ufficio accogliente e dire alla gente di fare di più. Volevo soprattutto mostrare loro che sono qui e con loro.

Vista la caparbietà di Andrea Adamo e il valore di tutti i componenti del team Hyundai, siamo sicuri che a Rovaniemi sarà tutta un’altra musica.

Fonte: Delfi.ee