Flash news: Mikkelsen e Rossel dominano il WRC2 e WRC3
Skoda Fabia e Citroen C3 sugli scudi, solidi progetti nella realtà della Rally2
Si è concluso da pochi istanti l’edizione numero 89 del Rally di Monte Carlo, gara inaugurale del World Rally Championship 2021. Con il termine della Power Stage sono arrivati anche i primi verdetti per quanto riguarda i campionati cadetti. Andiamo con ordine.
WRC2
Andreas Mikkelsen e Ola Floene dominano in lungo e in largo e portano alla vittoria la loro Skoda Fabia Rally2 Evo by TokSport.
L’equipaggio norvegese regola i portacolori di M-Sport Adrien Fourmaux e Renaud Jamoul, autori comunque di un’ottima gara con la Ford Fiesta MKII. Un’ottima palestra questa Rally2, in attesa delle prime uscite con la sorella maggiore Wrc Plus di Wilson.
Completano il podio Eric Camilli e Francois-Xavier Buresi. Il pilota della Citroen non riesce a ripetere l’exploit della passata edizione, ma porta comunque a casa punti pesanti in ottica campionato. Quarto un bravissimo Marquito Bulacia, in coppia con Der Ohannesian alle note. Il sudamericano è autore di un Monte Carlo tutto in crescendo con la seconda Fabia Rally2 Evo della TokSport e dimostra una volta di più tutto il suo talento.
Completano il podio Marquito Bulacia e Der Ohannesian, anche loro con la Fabia Rally2 Evo della TokSport. Prestazione tutta in crescendo per lui che prosegue il suo processo di apprendimento.
Sesto posto finale per Enrico Brazzoli e Maurizio Barone con la Skoda Fabia R5 della PA Racing. L’obiettivo era giungere al traguardo e gli italiano ci sono riusciti malgrado le condizioni stradali a tratti proibitive.
WRC3
Il WRc3 si sta per concludere con una tripletta di Citroen C3 Rally2.
Le auto evolute del Double Chevron fanno la voce grossa in patria e mettono a segno un filotto impressionante comandato da Yohan Rossel e Benoit Fulcrand. La piazza d’onore, salvo imprevisti, dovrebbe andare a Yoann Bonato e Benjamin Boulloud, che precedono Nicolas Ciamin e Yannick Roche (Bonato e Ciamin non sono ancora passati, per questo usiamo il condizionale)
Un monopolio dunque tutto francese, che schiaccia senza troppi grattacapi il resto della concorrenza.
A seguire il racconto completo dei due campionati.