WRC – Rally Monte-Carlo 2021 | Ogier torna al comando dopo il primo giro di prove del sabato. Due forature per Tanak, Neuville recupera

Secondo giorno “pieno” di gara per il “Rally che vale una stagione” ed ecco che anche le condizioni del fondo, rispetto ad un venerdì piuttosto asciutto per gli standard del Monte, sembrano riadattarsi allo standard della gara. Sono infatti ghiaccio e neve ad accogliere i piloti sulla prima speciale di giornata rendendo il fondo insidioso come mai lo era stato fin’ora.

Alla luce dei fari supplementari è stato Pierre-Louis Loubet ad aprire le danze, ma l’artiglieria pesante è stata sfoderata da chi partiva diverse vetture dopo. Condizioni “da Monte” ed ecco allora che “The Monte Master“, al secolo Sebastian Ogier, sfodera tutto il suo talento e stampa un tempo stratosferico sui 18.3 km della La Breolè – Selonnet 1. Gli altri fanno un altro sport, a partire dall’ex leader della generale Elfyn Evans: il gallese accusa infatti 17.8 secondi da Ogier e cede il comando, dichiarando a fine prova di essere stato, forse, troppo cauto.

Le condizioni del fondo sono davvero critiche, con tratti di asciutto che si alternano a tratti ghiacciati. Il cambio di grip è continuo, ed è comunque il ghiaccio a farla da padrone. Rende bene il commento di Ogier rilasciato ai microfoni di WRC al controllo stop:

Condizioni difficilissime. In alcune curve sembrava non avessimo neppure i chiodi. Semplicemente si scivolava via.

Tutti gli altri sono ancora più indietro a cominciare da Dani Sordo. Lo spagnolo di Hyundai sembra comunque aver ritrovato il feeling con la vettura e stacca il terzo tempo seguito da un ottimo Kalle Rovanpera. Il finlandese allunga su Neuville nella generale (piccolo testacoda iniziale, ma poi mai in ritmo) e scavalca Tanak per la terza piazza. L’estone è stato protagonista di un testacoda ad inizio prova, ma nella curva successiva è andato largo e nonostante la velocità fosse ridotta è incappato in una foratura che gli ha fatto perdere una eternità.

Sulla seconda speciale di giornata, la Saint-Clément – Freissinières di 20.48 km, è invece il fondo completamente innevato ad accogliere i concorrenti e si manifesta l’imprevedibilità del Monte. Contro ogni pronostico infatti è Thierry Neuville a staccare il miglior tempo distanziando tutti. Il belga rifila 12 secondi a Loubet e 14 a Sordo. Faticano invece Ogier e Evans che perdono rispettivamente 42 e 46 secondi. La coppia Toyota, così come il compagno Rovanpera, denunciano una totale mancanza di grip. I tempi, in generale, sono andati via via peggiorando e questo fa ipotizzare come probabilmente le condizioni del fondo siano cambiate dopo i primi passaggi, favorendo così chi partiva per primo. Ma si sa, il Monte è anche questo. Da segnalare i problemi incontrati da Ott Tanak: l’estone si è ripetutamente fermato in prova speciale e al controllo stop il problema si è rivelato essere nuovamente una foratura.

Di seguito la classifica dopo il primo loop di giornata, con Neuville che recupera terreno e si porta a ridosso del podio:

WRC 2 / WRC 3

In WRC 2 continua indisturbata la marcia di Andreas Mikkelsen. Il norvegese si permette addirittura di staccare il sesto tempo assoluto sulla prima speciale di giornata mettendosi dietro le Plus di Takamoto e Neuville.

Abbiamo guidato con sicurezza: Le condizioni sono difficili ma le informazioni che ci sono arrivate erano perfette. Abbiamo i migliori ricognitori del mondo.

Mikkelsen si è poi ripetuto anche nella seconda e il suo vantaggio su Fourmaux è ora di oltre due minuti. Il francese è stato rallentato da una foratura all’anteriore e deve ora guardarsi dal ritorno di Camilli. Segue Bulacia, appena fuori dal podio.

In WRC 3 continua a suonare indisturbata la Marsigliese. Ai primi tre posti troviamo infatti tre equipaggi francesi tutti su Citroen C3. Se Bonato aveva preso il comando delle operazione sulla prima speciale scavalcando Rossel, nella seconda i ruoli si sono invece invertiti con Bonato che ha perso ben due minuti sul rivale. Il vantaggio di Rossel sfiora ora i due minuti, con Ciamin terzo a completare la tripletta francese. Segue poi Neubauer su Fiesta.

Photocredit: Luca Barsali http://barsaliphotography.com/