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WRC – Rally Monte Carlo 2021: Le dichiarazioni dei primi cinque classificati al termine della terza giornata

A fine terza tappa i piloti della Toyota occupano le prime tre posizione della generale

Gli equipaggi, dopo aver concluso la terza tappa, hanno affrontato un lungo trasferimento per raggiungere Monte Carlo in vista delle ultime quattro prove di domani, le quali decreteranno chi sarà il vincitore della gara monegasca.  Ovviamente il favorito d’obbligo è Sebastièn Ogier, attuale leader della classifica con 13″0 di vantaggio sul suo compagno di squadra Elfyn Evans. Un vantaggio che lo mette nella comoda posizione di gestire gli eventi, mettendo ulteriore pressione al pilota gallese, il quale dovrà dare il massimo per cercare di sopravanzare il suo compagno-rivale.

Sicuramente il 33 enne di Dolgellau dovrà badare a non commettere nessun errore per non rovinare la sua gara e quella della squadra, visto che il team nipponico occupa le prime tre posizioni della generale. Infatti al terzo posto troviamo la Yaris WRC+ del giovane Kalle Rovanperä, autore fin qui di un’ottima gara.

Voce ai protagonisti

Di seguito le dichiarazioni dei primi cinque classificati:

Sebastièn Ogier (1°):

È stata una buona giornata, anche se non perfetta. La prima prova in condizioni molto difficili è andata molto bene. Ho spinto al massimo, quindi sono stato felice di aver finito la prova ed essere riuscito a tenere la macchina in strada con quel tipo di velocità. La seconda prova è stata molto più difficile per noi. Le condizioni erano davvero estreme e non avevo assolutamente grip, e abbiamo perso parecchio tempo rispetto ai piloti che partivano per primi. Forse non abbiamo fatto il lavoro perfetto con la gestione delle gomme, ma sono nuove e le stiamo ancora scoprendo. Nell’ultima prova le condizioni erano cambiate molto dal primo passaggio, ma ho guidato in maniera pulita. La cosa più importante essere in testa e ora dobbiamo cercare di mantenere questa posizione.

Elfyn Evans (2°):

È stata una giornata un po ‘frustrante. Questa mattina non sono partito molto bene nella prima prova. Una volta che avevo preso il mio ritmo il tempo non è stato così male, ma Seb è stato ovviamente molto forte. Nella seconda prova era davvero scivolosa e anche per gli equipaggi successivi sembrava ci fosse poco grip. Tuttavia, il nostro tempo era abbastanza vicino a quello di Seb, ma abbiamo avuto un piccolo stallonamento in un tornante e ci è costato una manciata di secondi. L’ultima prova è stata difficile perché le note sulla ghia ti dicevano che era molto peggio di quello che vedevi per strada. Ho cercato di rimanere pulito e fuori dai guai e sembrava a posto. Oggi uscire era molto facile e non ho voluto rischiare, ma ovviamente si tratta di trovare il giusto equilibrio in queste condizioni. Domani continueremo a spingere.

Kalle Rovanpera (3°): 

Questa mattina ho fatto una bella partenza, la prima prova è andata abbastanza bene. Sono stato accorto nei tratti più difficili, anche se il mio tempo paragonato a quello degli altri era buono. La seconda prova era davvero difficile, ma è stato bello, penso che la strada fosse sempre più lenta e abbiamo perso un po ‘di tempo lì. L’ultima prova è stata complicata perché avevo un problema con il mio interfono, quindi Jonne ha dovuto urlare tutto il tempo per fare in modo che sentissi le note! Penso di aver fatto una buona gara: eravamo più veloci del pilota dietro di noi, quindi è stato sufficiente.

 

Al di sotto del podio troviamo le due Hyundai I20 WRC+ di Thierry Neuville e Dani Sordo. Il belga in questa breve giornata ha dato il primo colpo di risveglio segnando un tempo superlativo sulla prova di Saint-Clément – Freissinières, dove neve e ghiaccio la facevano da padroni, rifilando ben 42″2 a Ogier. Il pilota della Hyundai recuperava gran parte del distacco dalla vetta e si portava in scia a Kalle Rovanpera nella lotta per il terzo posto, ma nella prova successiva il sorpasso tanto atteso non arriva, e il 32 enne di Sankt Vith si accontentava di chiudere la giornata al quarto posto, con ritardo che ora è salito a 7″0.

Per quanto riguarda lo spagnolo nelle prime due prove di giornata ha dato l’impressione di aver trovato il giusto ritmo, dopo le mille difficoltà incontrate nelle prime due tappe, ma nell’ultima prova la poca confidenza con il grip gli suggeriva di alzare il piede per non commettere eventuali errori. Ecco cosa hanno dichiarato alla fine della tappa:

Thierry Neuville (4°):

È stata un’altra giornata difficile e impegnativa, ma in macchina siamo in costante miglioramento. Non sono riuscito ad effettuare un grande recupero, ma ho corso in maniera pulita senza correre rischi. Domani ci sono ancora altre quattro prove da affrontare. Vediamo cosa riusciremo a fare.

Dani Sordo (5°): 

Oggi ci siamo concentrati sul portare la macchina fino alla fine della tappa. Sapevamo da questa mattina, quando abbiamo parlato con i nostri “ouvreurs”, che la prima prova della giornata sarebbe stata interessante, con molto ghiaccio sulla strada. Ecco perché abbiamo ammorbidito l’assetto dell’auto, per avere sensazioni migliori. Anche così, è stato difficile per noi leggere la strada, perché c’erano aree in cui si scivolava molto e in altre meno. Ho perso un po ‘la fiducia a metà della seconda prova, quindi non ho potuto attaccare molto. Non abbiamo avuto problemi ed era importante finire la tappa senza commettere errori. Ci siamo rilassati nell’ultima speciale della giornata, perché uscire di strada era facile e ho preferito non rischiare .

 

Foto di: Luca Barsali – http://barsaliphotography.com/  e Toyota Gazoo Racing

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