WRC – Rally Monte-Carlo 2021 – Il riassunto della prima giornata
Tänak sugli scudi, Rovamperä insegue, disastro M-Sport
Dopo le prime due prove il Rally Monte-Carlo 2021 parla estone. Questa è l’unica cosa certa che vi possiamo dire in questo momento perché l’impressione è che le carte siano sempre ben mescolate, se non altro tra i team.
Ott Tänak ha preso perentoriamente il comando vincendo entrambe le prove (la prima nonostante un problema al tergicristalli sotto la pioggia battente) e staccando di 3.3 secondi il pilota che è stata sicuramente la sorpresa della giornata.
Kalle Rovanperä non solo è stato l’unico a rimanere vicino al ex campione del mondo, ma ha anche convinto con uno stile aggressivo ma deciso. Per tutti gli altri ci sono stati piccoli o grandi problemi, a partire da Evans che è rimasto sui tempi di Kalle sulla ps1 ma è partito con gomme fredde sulla seconda, perdendo secondi preziosi, in ogni caso Elfyn ha chiuso la giornata al terzo posto.
Peggio è andata ad Ogier che su entrambe le prove ha accusato problemi ai freni che gli hanno fatto perdere quella confidenza necessaria per spingere a fondo, andando così ad accumulare in 2 prove 16.9 secondi da Tänak, al quinto posto. Un bel distacco ma niente di irrecuperabile soprattutto per il 7 volte campione del mondo.
Problemi anche per Neuville che, nonostante degli ottimi split in entrambe le prove, ha poi incontrato delle difficoltà con l’interfono, sicuramente un tipo di problema che non vorresti avere quando ti presenti in gara con un nuovo navigatore. 16 secondi accumulati per Thierry, ma anche un po’ di nervosismo visto che alla fine della seconda prova non ha voluto parlare con i giornalisti.
Peggio è andata a Sordo che a sua volta è stato attardato da non ben precisati problemi tra cui uno strano rumore proveniente dalla macchina. Alla fine della giornata lo spagnolo è sesto, ma in sole due prove ha accumulato 42.7 secondi di ritardo.
Ottima la settima posizione di Loubet, che nella seconda prova era addirittura davanti a Tänak nei primi 2 split, mentre il buon Katsuta è riuscito a toccare nella prima e a girarsi nella seconda, mostrando il fianco, ancora una volta, ai suoi detrattori.
Mi sono lasciato per ultimo M-sport, perché fa male. Fa male vedere vedere Suninen davanti a tutti nei primi 4 split della prima prova e poi andare a muro e ridurre la macchina ad un rottame inutilizzabile. Sarà stato costretto a spingere per compensare le deficienze della vettura o avrà proprio fatto una cavolata? Non lo sappiamo e non possiamo prendere a riferimento Greensmith. Si, perché fa male anche parlare della “prima guida” di M-Sport, che sulla seconda prova prende oltre 20 secondi da una Fiesta Rally2, seppur guidata dal bravo Fourmax. Lo stesso Gus, alla fine della prima prova, ha definito la sua guida “patetica”.
Di seguito la classifica di giornata.
Domani partenza della terza prova alle 6.10 per quello che comunque è un Monte-Carlo tutto da scoprire!
Photocredit: Hyunday Motorsport – Twitter