Ogier: "Il divorzio tra Neuville e Gilsoul? Sono io che dovrei farvi domande."

Gli occhi del mondo sono nuovamente puntati sul campione del mondo Sebastien Ogier, chiamato ancora una volta a confermarsi e che inizia questo Rally di Montecarlo 2021 da favorito numero uno. Tanti i temi caldi prima di iniziare le ostilità, con inevitabili passaggi sul brutto incidente durante i test e sul clamoroso cambio di navigatore per il suo rivale Thierry Neuville. Sempre generoso e mai banale il campione di Gap che ha parlato così al media belga www.rtbf.be.

Sulla gara di quest’anno le premesse sono quelle classiche del Monte, con una necessaria chiosa sul grande vuoto a bordo strada creato dalla mancanza di pubblico:

Sono contento di essere qui comunque, ma sono sicuro che l’atmosfera non sarà la stessa degli anni precedenti e che l’atmosfera a Gap, a casa, mancherà un po’. Ma è positivo che siamo qui, che abbiamo la possibilità di fare questa gara e comunque, al momento, non abbiamo scelta! Aspettatevi una Monte-Carlo abbastanza difficile, come spesso accade, con scelte di pneumatici complicate e tappe in cui si passa dall’asfalto al ghiaccio o alla neve – una grande sfida, ma qui ci siamo abituati.

Torna poi sull’incidente durante i test fortunatamente privo di conseguenze per lui ed Ingrassia ma che ha pesantemente danneggiato la vettura.

Sono stato sorpreso da una macchia nera, catrame fuso. Poiché la strada era piuttosto bagnata, l’aderenza era molto scarsa su queste zone nere e in frenata ho bloccato le ruote molto più del previsto per 80 metri, la macchina ha appena decelerato e sono andato dritto contro un albero. Per fortuna siamo usciti illesi e siamo pronti a partire.

E poi arriva il tema più caldo, quello relativo alla vicenda Neuville – Gilsoul, con Seb che non ha ben chiaro cosa sia accaduto ma che analizza tutti i pro e i contro di una scelta così repentina ed improvvisa.

Thierry è stato molto forte l’anno scorso, non c’è motivo per cui non lo sia quest’anno. Il suo cambio di copilota non gli renderà le cose più facili, ma non so molto di questa storia, piuttosto dovrei farvi delle domande! Ma immagino che stia pensando che sia fattibile nonostante tutto. Non è mai l’ideale, spesso si sottolinea l’importanza degli automatismi che impiegano anni per svilupparsi. Il tempismo è un po ‘sorprendente, pochi giorni prima del rally e senza il minimo sessione di prove libere, ma non ho le informazioni necessarie per poterlo giudicare. Mi asterrò quindi dal farlo!

Insomma Seb è caldo su tutti i fronti ed aspetta solo di mettere in moto la sua Toyota Yaris.