DAKAR 2021 – 10^ tappa all’eroe di casa Yazeed Al Rahji. Peterhansel resta saldamente al comando

Continua la striscia positiva di Yazeed al Rahji, che conquista anche la decima tappa, prendendo il comando al chilometro 90 e consolidando via via la sua leadership fino a chiudere la giornata con 2 minuti e 4 secondi di vantaggio su Nasser Al-Attiyah, a sua volta impegnato in una rincorsa disperata su Stéphane Peterhansel.

Il francese, che non a caso è soprannominato “Mr Dakar”, è rimasto in controllo per tutta la tappa e ha dato l’impressione di misurare con cautela ogni rischio. Questa strategia sta pagando benissimo perché il vantaggio di Peterhansel, quando mancano solo 2 tappe alla fine, è sempre sopra i 17 minuti. Un vantaggio “confortevole” se consideriamo che oggi Al-Attiyah non è riuscito a recuperare più di 49 secondi.

Dietro di loro, sia nella generale che nella tappa di oggi, Sainz e Przygonski continuano ad occupare le posizioni di immediato rincalzo. Posizione che rappresenta un risultato assolutamente brillante per il polacco ma un mezzo fallimento per lo spagnolo. Parlando dell’assoluta, è sicuramente degno di nota il quinto posto di Nani Roma, con la BRX Hunter che tanti grattacapi ha dato Loeb. Sicuramente La macchina è da migliorare come prestazioni e affidabilità, ma la base sembra promettente.

Di seguito la classifica della tappa n.10:

Segue la classifica generale aggiornata:

Continua anche la corsa ad ostacoli di Kriss Meeke nella categoria T3: non passa giorno senza che il forte pilota nordirlandese non abbia problemi meccanici di ogni tipo, ma non passa nemmeno giorno senza che non segni tempi parziali eccezionali. Certamente, viste le sue ben note capacità velocistiche e la velocità con cui si sta adattando alla gara, non saremmo stupiti di vederlo il prossimo anno su una vettura che punta all’assoluta tra le auto.

Domani tappa numero 11, da Al Ula a Yanbu, una tappa da 511km cronometrati, quindi la più lunga della gara e con almeno 100km di dune. Questa dovrebbe, sulla carta, essere l’ultima buona possibilità per Al-Attiyah per provare a colmare il gap con Peterhansel.

Photocredit: A.S.O./F.Gooden/DPPI