Seguire la Dakar con Kris Meeke è decisamente divertente

Quando nel mese di dicembre lo abbiamo intervistato avevamo notato una certa emozione per la prima partecipazione alla Dakar da parte di Kris Meeke. Tantissima era la voglia di buttarsi in questa nuova esperienza tra le dune del deserto e, ora che la gara è entrata nel vivo, l’entusiasmo del funambolico driver britannico sembra aumentare di giorno in giorno, almeno a giudicare dal racconto che ne sta uscendo sui suoi profili social.

La gara si è messa subito in salita per “il nostro eroe” che però non si sta perdendo d’animo e sta continuando a regalarci racconti unici. A complicare le cose un principio d’incendio sulla sua SSV T3 Zephyr di Ph Sport.

e comunque Kris forse si aspettava un’esperienza vagamente più facile di così.

Ma il meglio arriva sicuramente quando c’è da avere a che fare con la popolazione locale. Incontri genuini, belli, da immortalare con qualche bella foto mossa.

E anche quando la sfiga continua a far da padrone alla scena, Kris non perde l’occasione di offrire lo spirito di questa gara magica a suoi seguaci. La macchina si ferma ancora e il traino verso il bivacco diventa un altro ricordo da immortalare.

Ah, poi all’improvviso per la Befana a Kris è tornato in mente di essere dotato di un piede destro pesantissimo ed ecco che arriva la prima soddisfazione: vittoria di tappa nella categoria T3.

Ma poi è tornata la voglia di fermarsi, di fare nuove conoscenze davanti ad un bel focherello e qualche specialità tipica.

E poi c’è il post definitivo, quello che meglio spiega perché Kris è alla Dakar e perché è un gran bene che ci sia.

Per la cronaca, Kris Meeke alla fine di questa giornata occupa la posizione numero 49 nella categoria dei veicoli leggeri a 78 ore abbondanti di distacco da leader della classifica Aron Domzala. Ma ve lo diciamo giusto per completezza perché Kris è alla Dakar per conoscerla e respirarla e noi siamo contenti di seguirla anche così.