DAKAR 2021 – Quinta tappa: stoccata vincente di De Villiers davanti a Baragwananth
Terzo Peterhansel che però allunga in classifica sugli inseguitori. Si perdono Sainz e Loeb
Parla afrikaans la quinta tappa della Dakar 2021: sono infatti due equipaggi sudafricani ad aggiudicarsi le prime due piazze della speciale di oggi che, tra l’altro, è stata la più impegnativa di questa prima parte di gara.
Oggi non era solo una gara di velocità, ma anche una corsa ad ostacoli e tra la navigazione difficoltosa, moltissimi sono stati gli scambi di posizioni tra un punto di controllo e l’altro. L’unica posizione che non è mai cambiata è stata la prima: Giniel De Villiers (su Toyota), dopo un avvio di Dakar certamente opaco, ha trovato oggi il ritmo migliore del lotto e, dopo aver preso immediatamente la testa, l’ha mantenuta saldamente fino al traguardo, con un vantaggio sul secondo che è cresciuto fino ai 7 minuti, per poi ridursi alla fine sotto al minuto, 58 secondi per la precisione, su Brian Baragwananth. Anche per lui, dopo un promettente secondo posto nel prologo, la Dakar non era partita benissimo ma oggi, con un’ottima progressione, è riuscito a chiudere la tappa con un risultato di rilievo assoluto per lui e per la sua Century CR6.
Terzo gradino del podio di giornata per il leader dell’assoluta Peterhansel il quale, a dispetto di un ritardo dal primo di 2 minuti e 25 secondi, allunga nell’assoluta su Al-Attiyah (quarto oggi) di altri 2 minuti e 13, portando il suo vantaggio nella generale a 6’ e 11”.
Sotto la classifica generale dopo la tappa di oggi:
Non bene invece l’altro sudafricano Lategan che, dopo un secondo e terzo posto nelle ultime due tappe, oggi era atteso ad un’altra prestazione maiuscola. Purtroppo invece, Lategan è uscito di strada rovinosamente poco dopo la partenza. Il giovanissimo pilota ha affrontato un dosso con troppa irruenza e la sua Toyota Hilux è rimbalzata con il posteriore causando un cappottamento in avanti con un impatto molto violento. L’organizzazione riporta di una clavicola rotta per Lategan, che è stato trasportato in ospedale per le verifiche del caso. Sembra invece che non ci siano conseguenze per il suo navigatore Bret Cummings.
Problemi anche per Sainz e Loeb, che si sono persi poco dopo lo start. Lo spagnolo, con una rimonta impressionante è riuscito a chiudere con un passivo di giornata ridotto a poco più di 15 minuti, mantenendo così il terzo posto nella assoluta, ma con 48 minuti da recuperare. Sainz a fine tappa ha rilasciato anche una dichiarazione molto polemica, definendo la Dakar di quest’anno una gimkana. Nel breve video qui sotto lo vediamo mentre cerca di ritrovare la rotta corretta.
Going around in circles ⭕️ @CSainz_oficial#Dakar2021 pic.twitter.com/nQbUzVk1bY
— DAKAR RALLY (@dakar) January 7, 2021
Molto peggio è andata però a Loeb, probabilmente anche innervosito per l’ingiusta penalità ricevuta ieri, ha chiuso con 50 minuti di ritardo dal primo. Per il campionissimo francese il distacco è cresciuto fino a 1 ora e 40 minuti e le sue speranze di un piazzamento sono drammaticamente ridotte.
Dopo un secondo posto di tappa ieri e una giornata tra i primi posti anche oggi, lo Zephyr di Kriss Meeke ha di nuovo accusato problemi meccanici e al momento il pilota nord-irlandese è fermo non molto prima del traguardo. È veramente un debutto difficile quello di Meeke che tuttavia ha mostrato, nel poco tempo che il suo veicolo ha funzionato correttamente, di avere la velocità per essere tra i protagonisti della categoria T3.
Domani sesta tappa da Al Qaisumah a Ha’il con 448km di prova speciale. Tappa senza pietre e con meno problemi di navigazione ma, secondo le promesse degli organizzatori, dovrebbero esserci moltissime dune e quindi potenzialmente problemi per i buggy.
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