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Dakar – Sebastian Loeb attacca i commissari per la penalità ricevuta nel post tappa
Polemica per il francese che non è d'accordo col provvedimento
La penalità di 5 minuti per eccesso di velocità in una zona di controllo non è andata giù a Sébastian Loeb. Il nove volte campione del mondo rally si sfoga con un durissimo messaggio, affidato a stampa e social.
La penalità fa perdere tre posizioni a Seb e Danos, che precipitano dal quarto al settimo posto.
Ho imparato a conoscermi nel corso degli anni, difficilmente mi sfogo per delle decisioni prese dai commissari.
Ma oggi sento di condividere con Voi, l’incompetenza dei commissari di una gara mito come la Dakar. Siamo stati penalizzati di 5 minuti per eccesso di velocità in una zona controllata. Durante tutte le tappe e i trasferimenti sono sempre stato molto attento per rispettare questa regola. Un sistema di GPS, fa scattare un allarme quando si supera questo limite in queste particolari zone.
Oggi questo non è successo! L’allarme quando siamo entrati in questa zona NON HA SUONATO! Quindi non abbiamo potuto rallentare!
Nonostante le nostre spiegazioni e quella del fornitore del GPS, che ha riscontrato un problema di malfunzionamento (sono cose che possono succedere), la giuria non ha voluto sentire giustificazioni. Seduti da vigliacchi con l’unico rischio di rovesciare il loro caffè, mentre NOI LA RISCHIAMO OGNI GIORNO in macchina.
La Dakar mi appassiona, ma ricordiamo che sono qui per lavoro. Il mio compito è quello di soddisfare le ambizioni del mio Team e le mie personali. È non deve esserci spazio per gli incompetenti.
