Estero – Pepè Lopez: “Merito una chance nel WRC3. Stiamo lavorando per esserci…”
Il quattro volte campione nazionale spagnolo sta lavorando per fare il salto nel WRC per la stagione 2021
Nonostante una stagione dimezzata dalla pandemia e una concorrenza altissima, Pepe’ Lopez ha portato a casa il titolo spagnolo, il secondo consecutivo. A questo si deve aggiungere il titolo del Super-Campionato Spagnolo, anche questo titolo fa bis con quello conquistato l’anno precedente. Dopo aver assaggiato il WRC-3 la scorsa annata, il pilota madrileno in una bella intervista rilasciata a Nacho Villarin, ammette di essere pronto e di meritarsi il salto nel WRC.
Questi i suoi commenti in merito:
Nonostante l’annata veramente molto difficile, abbiamo vinto tutto quello che c’era da vincere in campo nazionale. E’ stato un bel campionato, molto belli i duelli con Suarez e Nil Solans, entrambi sono ottimi piloti, sicuramente tra i migliori in Europa. Suarez mi ha fatto sudare le cosiddette sette camicie, siamo “rivali” dal 2015 dai tempi del Peugeot Academy in Francia. Più forti sono i tuoi rivali, più valore c’è nelle vittorie. C’è molto rispetto tra di noi al di là della rivalità.
Cosa chiedi al 2021?
Penso che il 2021 sarà l’anno decisivo per la mia carriera. Posso già dirvi che non ci sarò al Monte-Carlo, le iscrizioni sono già chiuse e i tempi tecnici per imbastire la gara era strettissimi. Penso sia giunta l’ora di uscire dai confini spagnoli e voglio farlo con la mia seconda famiglia, la Sport & You. Per star vicino al mio team, mi sono trasferito a Oporto. Il mio obiettivo è quello di correre il WRC3 nel 2021, se poi Citroen Racing valutasse di farci fare l’ERC sarei comunque felicissimo. Ho già corso questo campionato nel 2017, ma forse non ero ancora pronto all’epoca. Ora sento di esser pronto per il grande salto.
Ti aspetti un aiuto da parte della Federazione iberica per questo tuo progetto come già avviene per Efren Llarena e Jan Solans?
Non penso di essere io la persona adatta a rispondere a questa domanda. Con Efren e Jan siamo della stessa generazione, solo che loro a differenza mia han potuto godere fin da subito del nuovo corso della nostra Federazione. All’epoca che io disputai il trofeo Peugeot Volant in Francia, questo progetto non esista ancora. La cosa più comoda per me sarebbe rimanere in Spagna, ma se Citroen dovesse continuare nelle gare nazionali lo farà con un nuovo pilota. Vorrei solo che la Federazione mi desse la spinta di cui ho bisogno, ho vinto due titoli nazionali, due titoli di super-campione nazionale negli ultimi due anni. Penso di meritarmelo, voglio correre nel WRC3 oppure nell’ERC, ma da solo non posso farcela. Questo è il momento migliore per investire su piani internazionali, visto il gran lavoro fatto dalla Federazione nelle ultime stagioni. Alejandro Cachón ha avuto una stagione magnifica, vincendo il titolo e il conseguente premio del R2 Junior, mentre io ho vinto il titolo nazionale e il super-campionato. Inoltre, ho collaborato con il Rally Team Spain conquistando il titolo Europeo riservato ai Team. Penso che io e Alejandro meritiamo di essere gli alfieri del team RTS nel 2021 a livello internazionale.
In bocca al lupo al campione spagnolo, curiosi di vederlo in azione in palcoscenici più importanti…