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Rally Valli Ossolane: Caffoni e Grossi fanno cinquina
Battaglia all'ultimo sangue quella fra De Tommaso e Caffoni, con l'ossolano ad avere la meglio. Mattia Pizio in terza posizione. A Giovanella la vittoria di classe S1600
Siamo giunti al termine di questo Valli Ossolane parecchio atteso, che ha visto trionfare per la quinta volta la coppia di casa Caffoni-Grossi, vincendo con un finale al cardiopalma con il varesotto Damiano De Tommaso.
Battaglia serratissima quella fra i due piloti Skoda Fabia Evo che si sono contesi la prima posizione fino all’ultima prova speciale “Ps5 Cannobina”, ma alla fine ha avuto la meglio l’ossolano. Le condizioni di gara sin dalle prime battute erano molto incerte, con tratti di prova asciutte mentre alcune sporche (dalla neve) e molto bagnate, in tutte e due le prove speciali.
In terza posizione conclude un’ottimo Mattia Pizio che conferma la posizione ottenuta l’anno scorso, e dimostra di essere un pilota di altissimo livello, compiendo degli ottimi tempi. In quarta posizione troviamo l’altro ossolano Fabrizio Margaroli coadiuvato da Andrea Dresti su Skoda Fabia R5 evo, vincitore qui nel 2018 ha condotto una buona gara battagliando anche lui fino all’ultimo respiro per un podio, concludendo davanti al pilota biellese Corrado Pinzano.
Sesta piazza per il varzese Sergio Bruni, che strappa la posizione sull’ultima prova all’elvetico Olivier Burri mentre chiudono la top10 il bergamasco Loris Ghelfi (alla sua prima apparizione qui) Massimiliano Rolando e il francese Jordan Argenti.
Vittoria di classe S1600 per Fabrizio Giovanella che ha battuto il suo compaesano Massimo Fradelizio, entrambi su Clio S1600. Niente da fare per Fredducci che chiude terzo di classe con un ampio distacco dai due.
Agguerrita e davvero divertentissima la lotta fra la categoria R2C vinta dal francese Quilichini, su Trevisani e Tavelli. Delle vere e proprie “schegge” le Peugeot 208 condotte dai primi due piloti, che hanno centrato un 15esimo e un 16esimo posto assoluto, mentre Massimo Margaroli vince la categoria R2b a bordo di Peugeot 208 davanti a Branche e l’ossolano Pelgantini.
Da sottolineare la grande vittoria di classe di un’equipaggio oramai blasonato come quello di Bestetti-Nicastri, davanti al figlio di una vecchia conoscenza dei rally locali come Alessandro Bocchio (entrambi su Clio Williams A7), mentre in terza piazza un altro equipaggio che non ha bisogno di presentazioni ovvrro la coppia Martinelli-Bagolin su Opel Astra Gsi 16V.
La classifica finale:
