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WRC – Elfyn Evans: “Non ho rimpianti in merito alla strategia adottata a Monza “
Nonostante l'uscita di strada che gli ha fatto perdere il titolo, il pilota della Toyota ha affermato che era importante cercare di tenere il passo di Ogier
Al termine dell’ACI Rally Monza, il gallese Elfyn Evans non ha potuto fare altro che complimentarsi con il suo compagno di squadra Sebastièn Ogier, campione del mondo per la settima volta. L’ex pilota del team M-Sport ha dovuto dire addio ai sogni di gloria dopo una banale uscita di strada avvenuta sul secondo passaggio della prova di Gerosa, resa particolarmente insidiosa dalla neve caduta copiosa durante la gara. Ricordiamo che alla vigilia dell’evento monzese, il driver della Toyota deteneva la leadership in campionato con 14 punti di vantaggio su Ogier, grazie alle vittorie ottenute in Svezia e in Turchia.
Alla fine il 31 enne di Dolgellau ha affermato di non aver alcun rimpianto in merito alla strategia adottata nel rally italiano, sottolineando l’importanza di mantenere un passo simile a quello del campionissimo francese per cercare di non perdere la concentrazione. Di fronte ai microfoni di DirtFish si è così espresso:
Ovviamente abbiamo sempre avuto grandi speranze, ma allo stesso tempo non ho nemmeno rimpianti, penso che il nostro approccio sia stato quello giusto per l’evento. Era importante rimanere in scia a Séb. In realtà, il ritmo e il modo in cui guidavo mi sembravano normali. Non era un ritmo forzato o con il quale prendersi grossi rischi. Certo, come sempre in quelle condizioni, le cose possono coglierti di sorpresa. Ed è quello che è successo, ma credo che possiamo trarre fiducia dal fatto che abbiamo la velocità per lottare al vertice.
Infine Evans ha dichiarato di guardare con fiducia al 2021 e al prossimo Rally di Montecarlo, anche se sarà un compito non facile quello di impedire a Ogier di conquistare il suo ottavo titolo mondiale prima del ritiro. Prosegue:
Ci sono molte aree in cui riteniamo di poter migliorare. Sappiamo che Seb è estremamente forte su tutti i fronti. Che si tratti di condizioni difficili, che si tratti di prendersi cura dei propri pneumatici nei rally su terra e via dicendo. È molto difficile da battere alla fine della giornata, è stato un duro compagno di squadra. Quest’anno ha meritato di essere campione del mondo. Dovremo trovare alcuni piccoli miglioramenti per lottare con lui e cercare di batterlo il prossimo anno.
Foto di Luca Riva https://www.lucarivastudio.it/
