Oliver Solberg è il campione ERC1 Junior 2020
Il figlio del grande Petter Solberg al debutto nell'Europeo stupisce tutti
Al termine del Rally Islas Canarias, ultima prova del Campionato Europeo, il giovane Oliver Solberg si è assicurato la conquista del titolo ERC1 junior. Al debutto nella serie europea, il figlio del grande Petter Solberg ha stupito fin da subito tutti gli addetti ai lavori cogliendo una fantastica vittoria al Rally Liepaja, oltre ad una serie di ottimi piazzamenti. Tra questi spicca il podio del Rally di Roma Capitale dove ha dimostrato di essere molto veloce anche sui fondi catramati.
Risultati che gli hanno permesso di essere in lizza anche per la vittoria del titolo Europeo contro un pilota del calibro di Alexey Lukyanuk. Purtroppo il piccolo inconveniente occorsogli in Portogallo, quando ha danneggiato seriamente la sua Volkswagen Polo nel corso delle Free Pratice, gli ha precluso la possibilità di ottenere quei punti necessari per scavalcare in classifica il suo diretto avversario. Alla fine il giovane Solberg si è dovuto accontentare della palma di vice campione europeo staccato di sole 9 lunghezze da Lukyanuk.
Tornando all’ERC1 Junior il suo avversario più pericoloso è stato il lussemburghese Gregoire Munster con la Hyundai I20 R5. Quest’ultimo alla vigilia del rally spagnolo si presentava in testa alla classifica con un punto di vantaggio su Solberg: 125 contro 124 punti. Questo grazie alle due vittorie ottenute in Portogallo ed in Ungheria, e al secondo e quarto posto centrati al Rally Liepaja e al Rally di Roma Capitale. Purtroppo il weekend del driver della Hyundai è cominciato subito in salita a causa di una toccata con foratura sulla PS1 e ad una scelta non ottimale degli pneumatici. Fattori che l’hanno cacciato nelle retrovie ed estromesso dalla lotta per il titolo.
Questo a permesso a Oliver Solberg, e al suo navigatore Aaron Johnston, di portare a casa il titolo e il premio da 100.000 € che potrà essere utilizzato in due gare dell’ERC 2021. Al termine della gara il figlio di Petter ha dichiarato:
E’ incredibile terminare dietro a Lukyanuk a livello assoluto, non è stata una stagione semplice. L’obiettivo era fare esperienza su asfalto e ci siamo riusciti, ma vincere il titolo è fantastico perché è stata una lotta davvero dura in tutte le gare. Oltretutto, riuscirci a 19 anni senza nemmeno aver mai corso su asfalto è incredibile. Ora abbiamo un programma per il 2021 e utilizzeremo i soldi per affrontarlo.