Teemu Suninen: quando la tua prima auto da rally costa solo 175 euro

Automobilismo, sport da ricchi. Non sta scritto da nessuna parte, ma vuoi o non vuoi, al giorno d’oggi sembra essere proprio così. Pensate a quanto può costare noleggiare una qualsiasi auto da rally per fare anche solo una gara locale: probabilmente molto. Per la maggior parte della gente sicuramente troppo. Anche senza arrivare a battere sui tasti della calcolatrice le cifre per gomme, benzina, e tutto il resto.

WRC.com ci riporta invece un simpatico aneddoto di come uno degli attuali protagonisti del mondiale non abbia dovuto ipotecare la casa dei genitori per iniziare a gareggiare. Parliamo di Teemu Suninen.

Era la fine del 2012 e Teemu stava in piedi su un podio presso il club automobilistico della sua città, Hyvinkää, intento a ricevere il premio come miglior driver del club.

Mi chiedevano dove volessi andare l’anno dopo. Gli risposi che non ne avevo idea. Mi sarebbe piaciuto fare rally, o guidare delle GT o delle Formula, ma non avevo i soldi per fare nulla.

Ad un tratto dalla folla iniziò a serpeggiare del brusio. Uno degli spettatori alzò la mano e disse che lui aveva un’auto. Una BMW 325i.

Mi disse: “Puoi prendere la macchina gratis, ma mi devi ingaggiare come navigatore, e devi procurare un paracoppa”.

Per essere un affare, era un affare. Il tempo di procurare un paracoppa sborsando 175 euro e Teemu era in macchina con Joni Lassila, proprietario dell’auto e nuovo navigatore.

Facevamo rally “ciechi”, senza note, quindi non era un problema il fatto che Joni non conoscesse le strade. Al momento io ero solo contento perchè potevo guidare e perchè avevo avuto la macchina gratis.

Il successo per i due era imminente, pur con la minima conoscenza dello sport da parte di Teemu.

Al nostro primo rally non avevo idea di che cosa fosse un rally. Quando arrivai al service di metà giornata pensai “OK, sono due minuti dietro ai primi, non c’è verso che li possa raggiungere”.

Fu invece una grande sorpresa a fine giornata, quando scoprì di essere arrivato secondo nella sua classe. Seguì un altro secondo posto, prima di conquistare la sua prima vittoria alla sua terza e ultima uscita con la 325i.

Venduta poi durante l’inverno, Suninen non è a conoscenza della sua attuale ubicazione, ma non fa passare un giorno senza cercarla; forse per metterla in un museo personale come ha fatto il suo compatriota Jari-Matti Latvala, e intanto scherza:

Per quella devo prima guadagnare dei soldi. Sicuramente non era la più veloce, ma era affidabile, economica, e facile da riparare. Quindi perfetta per iniziare con i rally.

Cosa ancora più importante Teemu sa ancora dove trovare le persone che erano presenti a quella serata di premiazioni al Hyvinkään UA car club, nel 2012:

Un settimana fa sono andato a fare una sauna con loro, con quelli che mi hanno aiutato. Mi hanno sempre supportato e aiutato nel mondo dei rally.

Credit: www.WRC.com