WRC/ERC – Grégoire Munster: “Il risultato ottenuto in Ungheria? Frutto del lavoro di programmazione”
Il giovane pilota lussemburghese si racconta dopo l'entusiasmante secondo posto ungherese
Al termine del Rally di Ungheria, ha parlato il giovane lussemburghese Gregorie Munster, che ha espresso la sua soddisfazione per l’ottimo risultato ottenuto in terra magiara.
Il 22enne, secondo in Ungheria, ha spiegato che gli ultimi buoni risultati ottenuti, sono frutto di un lavoro di programmazione, che nel 2021 porterà il driver di Lussemburgo a correre con più frequenza anche sui fondi sterrati.
Eccolo a voi in esclusiva per Rallyssimo:
Secondo assoluto in Ungheria e primo nell’ERC1. Un risultato che ti soddisfa?
Fondamentale, mi sto giocando il titolo ERC Junior con Oliver, quindi era fondamentale chiudere davanti a lui. Sapevamo che non era un compito facile, Oliver è un ottimo pilota, molto veloce. Il day1 è stato molto positivo, abbiamo segnato ottimi tempi per tutta la giornata, il che ci ha permesso di chiudere al comando l’ERC1 Junior.
Il day2 abbiamo deciso di controllare la gara, perché era inutile forzare per andare a prendere Andreas. Il nostro obbiettivo era stato centrato, vincere l’ERC1 Junior! Quindi, sono contento del nostro weekend di gara.
Quindi possiamo dividere il tuo rally in due distinte fasi?
Si, dici bene! Oliver ha avuto una foratura e alcuni problemini il primo giorno, noi siamo stati bravi ad approfittarne per scavare un gap importante in classifica. Nel day2, i tempi erano meno importanti, serviva solo controllare e portare la macchina al traguardo.
Prossimo impegno? Canarie?
Esatto! Al momento la gara è confermata al 100%, mentre sull’ultimo round in Belgio, i dubbi aumentano. Secondo me, c’è un 25% che lo Spa si corra. Ma sai perfettamente che la situazione epidemiologica cambia giorno dopo giorno.
Sei sorpreso dei risultati che stai ottenendo quest’anno?
Il raggiungimento di questi primi risultati è il frutto di un lavoro di programmazione. Il mio obiettivo è quello di arrivare a correre con un team ufficiale nel WRC. So perfettamente che è un obiettivo difficile, però voglio provarci. Tutti i risultati che stiamo ottenendo, sono conseguenza logica di un percorso di crescita, che deve ancora proseguire.
E nel 2021 dove ti vedremo?
Parlare di programmi in questo momento è prematuro, sai bene che le carte si scoprono sempre all’ultimo minuto. Stiamo valutando varie opzioni. Non nascondo che vorrei provare a giocarmi il titolo ERC assoluto il prossimo anno. Ma allo stesso tempo, mi piacerebbe correre anche alcuni eventi del WRC2 o WRC3.
Mentre con Hyundai Belgium, stiamo valutando la partecipazione al campionato nazionale. Sicuramente discuteremo per diverse gare su sterrato, devo crescere molto su questo fondo. Purtroppo in Belgio non esistono gare su sterrato.