WRC – Thierry Neuville: “Giusto cancellare Ypres, al momento la salute va messa al primo posto”
Anche il pilota belga si allinea al pensiero di Ogier
Anche Thierry Neuville, ha voluto dire la sua sulla cancellazione del Ypres Rally Belgium. La gara belga, subentrata in corsa nel calendario iridato, ha dovuto dire addio al suo debutto nel WRC a causa dell’incremento del contagio da Covid-19 in Belgio, in particolar modo nei territori interessati dalla gara.
Il pilota belga, intervistato dai media locali, sì è allineato a quanto già dichiarato precedentemente da Sébastien Ogier, dicendosi dispiaciuto per il rinvio della sua gara di casa, ma perfettamente d’accordo sulla decisione presa da organizzatori e autorità locali.
Queste le sue parole:
L’ingresso di Ypres nel WRC, mi aveva riempito di gioia e di emozioni. Purtroppo, nell’ultimo periodo, la situazione Covid-19 è precipitata, mi aspettavo la notizia della cancellazione già da alcuni giorni. Comprendiamo assolutamente la scelta di questa cancellazione, organizzare e far correre un rally in queste condizioni non era minimamente pensabile.
In questo momento al primo posto deve essere messa la salute, poi viene lo sport e i rally. Questa crisi tocca tutti e deve riguardare tutti. In quanto ad Ypres, mi auguro che nel futuro prossimo possa avere un’altra occasione di ospitare il Mondiale. Sono onesto, per quel riguarda il titolo, mi tiro fuori dalla lotta per il titolo. Le possibilità di vincere il titolo in questo 2020, sono minime, mancando solo Monza.
Penso che in quest’anno, il titolo sia da NON assegnare, abbiamo corso solo 6 gare e anche arrivando a otto, il titolo avrebbe un gusto diverso. Al momento non abbiamo test in programma per la gara Italiana, in tutta onestà non sappiamo neanche se questa gara si disputerà. La speranza di tutti è quella di ripartire normalmente dal 2021, vuol dire che siamo usciti da questo incubo.
Siete concordi al pensiero di Thierry?