WRC – Le pagelle del Rally Italia Sardegna 2020

Weekend davvero ricco di emozioni quello andato in scena questo weekend in Sardegna, che ha visto trionfare Dani Sordo, seguito Thierry Neuville e da Sebastien Ogier.

Di seguito le mie pagelle personali dei protagonisti della gara:

Dani Sordo 10 – Gara perfetta nel weekend più duro per lui e Carlos. In quella macchina erano in 3, dedicano il successo a Laura.

Thierry Neuville 9 – Ottimi tempi, uniti a piccole ma decisive sbavature che non gli permettono di giocarsi il successo. Ypres sarà un crocevia decisivo per rientrare nella lotta per il titolo.

Sébastien Ogier 8 – Il sei volte campione del mondo non digerisce l’Argentiera e come nel 2018 perde una posizione e di conseguenza 3 punti sul finale di gara. Rosicchia comunque qualche punticino al compagno e inizia a mettere pressione psicologica agli avversari con alcune dichiarazioni polemiche in vista di Ypres…

Elfyn Evans 8 – Partire primi in Sardegna non è certamente il massimo. Corre una gara di testa, dimostrando grande maturità. Va ad Ypres con maggiori certezze.

Ott Tanak 6.5 – L’ingresso troppo aggressivo sulla Tempio 1 gli fa danneggiare la sospensione che gli comprometterà poi tutta la gara. Rimedia vincendo la power stage finale, ma dice praticamente addio alla possibilità di lottare per il titolo.

Teemu Suninen 7.5 – Il feeling con la Sardegna è alto, parte benissimo vincendo la prova di Tempio con un tempo monstre. Poi la Fiesta mostra tutte le sue grandi fragilità in termini di sviluppo, facendolo precipitare al quinto posto, un vero peccato!

Pierre Louis Loubet 7 – Primi punti stagionali per il corso, gara caratterizzata da tempi interessanti uniti a qualche sbavatura. Adesso lo attende il debutto ad Ypres.

Kalle Rovanpera e Takamoto Katsuta 4.5 – Cospargono il nord Sardegna di pezzi di Yaris. Il debutto con una WRC in Sardegna è da scordare per entrambi.

Esapekka Lappi s.v – Il motore della Fiesta dice addio sulla seconda prova del rally, costringendo il finnico ad un amaro ritiro dopo aver fatto segnare il secondo tempo sulla prima prova del rally.

Gus Greensmith 6.5 – Altra gara in costante crescita per l’inglese, autore di buoni spunti cronometrici. Purtroppo per lui, la Fiesta fa i capricci, costringendolo ad ricorrere al super-rally è facendolo quindi precipitare in classifica.

Jari Huttunen 8 – Il finnico è un pilota completo, va forte su tutti i fondi, dimostrando che la I20 R5 è vettura competitiva se guidata in una certa maniera.

Hyundai Motorsport 9 – La tattica della rotazione del terzo pilota funziona. Dopo i podi di Breen (2° in Estonia) e di Loeb (3° in Turchia), arriva la vittoria di Sordo in Sardegna. Tattica che permette di scavalcare Toyota e di portarsi al comando della classifica costruttori.