WRC – Luca Hoelbling: “Tula e Monte Lerno faranno la differenza. L’assenza del pubblico triste per il nostro sport”
Esclusiva col driver veneto classe '71 che quest'anno correrà il suo quarto RIS
Continuano le nostre interviste in esclusiva con i protagonisti del Rally Italia Sardegna. Oggi abbiamo incontrato il driver veneto Luca Hoelbling (classe 1971), che già ben conosce le strade sarde, avendo disputato il RIS in diverse occasioni.
Ciao Luca, bentornato su Rallyssimo. Per te sarà la quarta presenza al Sardegna, con che obiettivo parti per questa trasferta?
Ciao Matteo, ciao lettori di Rallyssimo. È la mia quarta partecipazione al Sardegna, come sempre l’obiettivo è il divertimento e il piacere di guidare auto performanti su strade belle e difficili.
Il 2020 ha rivoluzionato completamente il nostro mondo, come è stata la ripartenza in tempi di Covid-19?
A livello rallystico il cambiamento più drastico è stato l’accorciamento dei chilometraggio di gara, ma soprattutto l’assenza del pubblico. Due brutte cose, per il nostro sport…
Il Sardegna ha rivisto in grande parte il suo programma, quale potrebbe essere la prova che farà la differenza tra tutte?
Secondo me le prove che faranno la differenza saranno le più difficili, ossia Tula e Monte Lerno.
Descrivi la Sardegna e il RIS in 3 parole
Calore, bellezza e polvere.
Grazie della disponibilità Luca e in bocca al lupo per la gara.