In Turchia è stato un cilindro a fermare Ogier – Ingrassia?
Continuano le verifiche tecniche sulla Yaris che si è fermata all'improvviso.
Stop improvviso che ha complicato e non poco la classifica del WRC quello in Turchia di Sebastien Ogier. Il pilota francese era in piena bagarre quando si è trovato appiedato dalla sua Toyota Yaris WRC. In seno al Toyota Gazoo Racing Team sono partite approfondite indagini per provare a capire cosa è successo ed evitare altri guai nelle prossime fondamentali tappe del mondiale.
Il direttore tecnico ha provato a dare una spiegazione, individuando due concause riportate da wrc.com:
Il sistema che utilizziamo per il cambio marcia è gestito da un motore elettrico. Un magnete fa parte di quel motore ed è il magnete che non ha funzionato correttamente. È distrutto.
Pensiamo che ci sia un difetto di fabbricazione. Lo stiamo analizzando e facendo un po’ di prove con esso per vedere esattamente perché è andato in frantumi. Era ben entro i suoi limiti di funzionamento. Il motore era destinato a rompersi fin dal momento in cui è uscito dai costruttori.
Il motore della Yaris è stato rispedito alla Toyota Motorsport di Colonia, dove vengono sviluppati e costruiti i motori da 1600 cc.
L’unica cosa che sappiamo in questo momento è che il cilindro uno non funzionava. Abbiamo dato un’occhiata all’interno del motore quando l’auto è tornata in assistenza. Con una microcamera siamo entrati ed abbiamo visto che il cilindro uno era fermo. Andremo avanti per cercare di capire meglio l’origine del guasto ma, finché non avremo smontato per intero il motore non sappiamo dire con certezza il motivo del guasto che li ha fermati.