WRC – Rally Turchia: M-Sport Ford se ci sei batti un colpo

Anche in Turchia il team M-Sport Ford non ha rispettato le attese delle vigilia. Dopo l’opaca prestazione fornita sui veloci sterrati dell’Estonia, gli uomini della struttura di Malcolm Wilson si erano rimboccati le maniche nella speranza di cogliere un buon risultato sulle speciali turche. Ed infatti sono state introdotte alcune novità sulle Ford Fiesta WRC+ che riguardavano in particolare le sospensioni e la trasmissione.

Nonostante questi interventi le vetture dell’Ovale Blu continuano a rimanere un gradino sotto la concorrenza, anche a causa dei pochi test pre-gara e ad una serie importante di sviluppi che non accennato ad arrivare. Questo porta i piloti del team a dover navigare nella parte bassa della top-ten e ad apportare continui cambi di setup per trovare il miglior bilanciamento della vettura.

Alla fine del weekend il bilancio parla di un quinto e sesto posto ottenuto da Gus Greensmith e Esapekka Lappi, ma i distacchi rimediati dai piloti Toyota e Hyundai fanno riflettere su quanto lavoro ci sia ancora da fare per recuperare il divario dalle case rivali. L’inglese, giovane rampollo del vivaio, ottiene il suo miglior piazzamento nel mondiale portando a casa punti pesanti. Per lui una guida attenta senza cercare di commettere errori che gli avrebbero potuto precludere un buon piazzamento. Per il finlandese una gara davvero anonima condizionata da due forature sui due passaggi della prova più lunga e dalla continua ricerca del setup più adatto.

Non vede il traguardo Teemu Suninen a causa del cedimento della sospensione posteriore sinistra della sua Fiesta sulla PS9. Fino a quel momento aveva dimostrato di essere il pilota più in palla del team occupando la sesta posizione. Un vero peccato perché nella prova in cui si è verificato il ritiro, molti piloti tra cui Ogier e Neuville, hanno patito una serie di inconvenienti perdendo secondo preziosi. Questo avrebbe permesso al giovane finlandese di acciuffare un podio del tutto insperato, ma la dea bendata gli ha voltato del tutto le spalle.

Nel WRC2 ottima la gara di Adrien Fourmaux con la Fiesta Rally2. Il francese, alla prima esperienza sugli sterrati turchi, ha dimostrato tutto il suo valore mettendosi aggevolmente alle spalle Pontus Tidemand con la Skoda Fabia. Purtroppo una foratura l’ha privato di un meritato successo, concludendo l’impegnativa trasferta al secondo posto. L’amarezza per il risultato è mitigata dal fatto di disporre di una vettura che si sta dimostrando competitiva e l’appuntamento con il successo è solo rimandato. Già dal prossimo appuntamento in Sardegna ci attendiamo un pronto riscatto.

Voce ai Protagonisti

Richard Millener (Team Principal):

Non possiamo fare altro se non quello di sentirci delusi. Dopo il ritiro di Teemu si sono verificati una serie di eventi che ci avrebbero portati ad occupare la seconda posizione, il che sarebbe stato fantastico. Ma ovviamente queste cose accadono, e dobbiamo accettare che questo non è stato il nostro weekend. Non vogliamo trovare scuse, ma ovviamente è difficile quando non si effettuano dei test per eventi come la Turchia, gara che è completamente diversa da quella che abbiamo affrontato in Estonia. Questo ci mette nelle giuste condizioni, ed infatti Esapekka e Gus hanno impiegato un po ‘di tempo per prendere confidenza con il setup questo fine settimana.

Ma questa è la posizione in cui ci troviamo. Non possiamo cambiarla, ma una cosa è certa: continueremo a dare sempre il 100 %; e oggi ci sono stati alcuni aspetti positivi. Esapekka stava facendo degli ottimi split alla pari con i leader prima di rimediare due forature sulla prova lunga, e Gus ha fornito una prova di maturità cogliendo il suo miglior risultato di sempre.

Nella categoria WRC 2, Adrien ha guidato in maniera strepitosa se si pensa che era alla sua prima uscita qui in Turchia. È stata una prestazione maiuscola la sua, a dimostrazione della forza e della potenza della Fiesta Rally2. In effetti, se non fosse stato per la perdita di tempo di ieri, avrebbe ottenuto una vittoria schiacciante, e non credo che la prima vittoria sia troppo lontana!

Gus Greensmith (5°):

Sono abbastanza contento alla fine di questo risultato e felice di come è andato il nostro weekend. La prova lunga era davvero tosta, e considerando dove eravamo ho deciso di affrontarla con cautela. Si è rivelata la decisione giusta: ha funzionato e siamo usciti da questo fine settimana con il nostro miglior risultato di sempre.

Speravo in gara di continuare con il ritmo dimostrato nello Shakedown, ma senza un test pre-evento il tutto è risultato più  difficile, comunque abbiamo apportato dei miglioramenti nel corso del fine settimana, quindi un grande ringraziamento va al team per quello che ha fatto. Penso di aver anche compiuto un miglioramento all’interno della vettura. Ora sono concentrato sul correre senza errori  e ottenere chilometri di esperienza. Così facendo arriverà una maggiore fiducia.

Esapekka Lappi (6°):

È sempre una sfida venire qui, ma penso che ci voglia anche un po ‘di fortuna e questa non è stata proprio dalla nostra parte oggi. La prova lunga è stata la più dura del fine settimana e abbiamo avuto una foratura in entrambi i passaggi. Sulla prima la gomma è andata subito a terra, quindi abbiamo dovuto fermarci a cambiarla, mentre sulla seconda si è verificata quando eravamo a circa cinque chilometri dalla fine. È stato un peccato perché i tempi su entrambi i passaggi della prova sembravano piuttosto buoni. Abbiamo apportato parecchie modifiche durante il fine settimana e sembrava che tutto stesse iniziando a funzionare. Quindi si spera che siano tutte buone informazioni che ci possano tornare utili in Sardegna fra due settimane.

Teemu Suninen (Ritirato):

È davvero deludente come abbiamo dovuto concludere la giornata perché penso che avremmo potuto ottenere un altro buon risultato questo fine settimana. Direi che siamo stati piuttosto sfortunati. C’erano così tante grosse pietre sulle speciali che molti hanno avuto problemi. Sfortunatamente per noi, il nostro problema era abbastanza grande perché l’ammortizzatore era completamente rotto e significava che non potevamo continuare.

È un peccato perché penso che stavamo guidando bene e anche il tempo sembrava abbastanza buono. Abbiamo ancora imparato molto in questo fine settimana, ed è un buon allenamento per la Sardegna dove proveremo nuovamente a colmare il divario e portare a casa un buon risultato per la squadra. Ci sono giunte delle belle notizie quando abbiamo scoperto che il mio ingegnere Callum è diventato padre per la prima volta, quindi vorrei fare le congratulazioni a lui e alla sua ragazza.

Adrien Fourmaux (2° di WRC2):

Sono abbastanza soddisfatto della nostra prestazione questo fine settimana perché era la prima volta per noi in Turchia. Ovviamente è stata deludente la foratura e la perdita di tempo di ieri (sabato) perché avevamo le prestazioni per assicurarci la vittoria questo fine settimana. Questi sono i rally, e sappiamo di aver mostrato un buon ritmo e dimostrato il potenziale della macchina. Grazie mille alla squadra come sempre e cercheremo di agguantare il primo posto in Sardegna!