WRC – Thierry Neuville il più veloce nello ShakeDown sulle pietraie del Rally Turchia
Tanak e Rovanpera inseguono il belga ad appena tre decimi di ritardo
Con tre piloti racchiusi in appena tredici punti e solamente tre round (forse quattro) da disputare, il WRC entra nel suo tribolato finale di stagione. Il terzultimo atto in calendario prevede il Turchia, che a detta di piloti e addetti ai lavori è il rally più duro e insidioso del Mondiale.
In mattinata si è svolto lo shakedown, consueto antipasto della gara, che si è disputato nei pressi di Degirmenyani, su un percorso di 4.7 chilometri cronometrati. A far segnare il miglior riferimento cronometrico è stato il belga Thierry Neuville, che ha fermato i crono sul 3’23”4. Il pilota Hyundai ha preceduto il compagno di squadra Ott Tanak.
Questi i commenti del pilota al termine dello SD:
La gara si annuncia molto difficile. Già lo shakedown era insidioso, ma siamo riusciti a sopravvivere, trovando un buon set-up per la gara. Dovremmo partire subito bene già della due prove pomeridiane, non vedo l’ora di iniziare.
Alle spalle del duo Hyundai, troviamo i tre alfieri di casa Toyota, Kalle Rovanpera, Elfyn Evans e Sébastien Ogier separati da loro da appena tre decimi di secondo. Sesto tempo per il rientrante Sébastien Loeb con la terza Hyundai I20 WRC in gara.
Ancora in grossa difficoltà il team M-Sport, con Teemu Suninen, Gus Greensmith (autore di un’uscita di strada, vedi immagine sotto) ed Esapekka Lappi tutti lontani dai tempi dei migliori.
Tra le WRC2 al momento il miglior crono è quello di Brynildsen su Skoda Fabia rally2, che precede Fourmaux (Ford Fiesta rally2) e Pontus Tidemand (Skoda Fabia rally2). Nel WRC3 comanda il boliviano Marquito Bulacia (Citroen C3 R5).
Sotto la classifica dello Shakedown