WRC - Rally Estonia: Una ripartenza tutt'altro che semplice per il team M-Sport Ford

Per il team M-Sport Ford la ripartenza del Mondiale Rally si rivelata più complicata del previsto. Al Rally Estonia erano presenti tre Ford Fiesta WRC+ per Esapekka Lappi, Teemu Suninen e Gus Greensmith. A queste si aggiungeva la Ford Fiesta Rally2 del francese Adrien Fourmaux impegnato nel WRC2. Prima della gara estone i due piloti finlandesi avevano avuto modo di ritornare al volante in occasione del Louna Eesti Ralli, mentre il britannico aveva svolto alcuni test in Inghilterra, ma si sapeva fin dall’inizio che era ben poca cosa rispetto al programma di test imbastito da Hyundai e Toyota.

Ricordiamoci che la struttura di Malcolm Wilson è a tutti gli effetti un team semi-ufficiale con un bugdet che non può essere paragonato a quello delle due squadre ufficiali. Dalla fine del 2012, anno in cui Ford scelse di ritirarsi in maniera ufficiale dal WRC, il team inglese riceve dalla Casa americana soltanto un supporto tecnico, mettendo a disposizione ingegneri e personale di Ford Perfomance. Nonostante le due d’orate stagioni, 2017 e 2018, in cui il team ha saputo conquistare un titolo costruttori e due titoli piloti grazie a Sebastien Ogier, i vertici dell’ Ovale Blu non hanno mai espresso pienamente la volontà di ritornare in prima persona. Sicuramente questo avrebbe permesso alla squadra britannica di avere a disposizione un budget sufficiente per lottare ad armi pari, o quasi, con gli altri costruttori. Infine la crisi provocata dal Covid-19 ha avuto un impatto non del tutto indifferente per M-Sport, la quale ha dovuto incassare dei colpi durissimi che hanno riguardato in particolare la vendita di vetture, ricambi e noleggi. A causa di questa situazione i tre piloti del team sono stati tenuti per lungo tempo fermi al palo.

Tornando alla gara in esame dobbiamo dire che il weekend non era iniziato in maniera così negativa. Fin dallo shakedown Esapekka Lappi si era reso protagonista di ottimi tempi, andando poi a vincere a pari merito con Sebastien Ogier la PS1 Tartu vald. Da lì in avanti è iniziato un vero e proprio calvario con il finlandese che non riusciva a tenere il ritmo dei migliori a causa di una vettura che sulle veloci strade estoni pagava un gap importante da Hyundai e Toyota. A quel punto ha imbastito una gara accorta con l’obiettivo di non fare danni e portare a casa più punti possibili, concludendo in settima posizione a quasi tre minuti dalla vetta.

Esapekka Lappi e Janne Ferm mentre cercano di spremere al massimo la loro Ford Fiesta WRC+

Lo stesso discorso va fatto per Teemu Suninen, anch’egli autore di un weekend piuttosto complicato. Dopo una prima parte di gara in cui ha faticato parecchio, nella giornata conclusiva i suoi tempi sono andati via via migliorando per poi riuscire a scavalcare nel finale il compagno di squadra Lappi e terminare in sesta posizione. Il terzo pilota del team, Gus Greensmith, si presentava per la prima volta al via del Rally Estonia e di certo da lui non ci si aspettava molto se non quello di continuare a fare esperienza e cercare in qualche occasione di avvicinarsi ai tempi dei compagni di squadra. Anche lui dopo una prima fase un pò contrata è riuscito a migliorare i suoi tempi. La gara si è poi conclusa con una modesta ottava posizione a quasi cinque minuti dal leader Tanak. Di certo Greensmith sta facendo un’esperienza assolutamente importante e fondamentale per la carriera di chiunque voglia diventare un vero campione, ma è altrettanto certo che i veri campioni ogni tanto, anche alle prime armi, danno segni importanti della loro presenza. Per il futuro serve un netto cambio di passo per poter dimostrare di meritare il volante della WRC+.

L’unico raggio di sole arriva nel WRC2 grazie all’ottima prestazione fornita da Adrien Fourmaux con la Ford Fiesta Rally2. Passato al comando nelle fasi iniziali della gara, il francese ha stupito per una serie di tempi altamente competitivi, mettendo in mostra le potenzialità della Ford Fiesta. Peccato per la foratura sulla PS6 di Elva che gli ha fatto perdere tempo prezioso. Per nulla rassegnato ha continuato a spingere andando ad agguantare una importantissima seconda posizione, alle spalle del norvegese Mads Ostberg con la Citroen C3 R5.

Voce ai protagonisti:

Richard Millener (Team Principal):

Penso che abbiamo ottenuto quello che volevamo in questo fine settimana, ovvero tornare alle gare. Adrien ha messo in mostra una guida davvero impressionante con la Ford Fiesta Rally2, ed è stato fantastico vederlo assicurarsi un altro meritatissimo podio nella categoria WRC 2. Se consideriamo la poca esperienza che ha sulla terra, la sua prestazione è ancora di più impressionante, soprattutto se si guardano alcuni dei grandi nomi contro cui si è scontrato. Passando in testa al rally nelle prime fasi ha mostrato le prestazioni della vettura e ha dimostrato di essere un vero talento per il futuro.

Nella squadra principale, sapevamo che sarebbe stato difficile lottare per le posizioni di vertice. Non abbiamo avuto il lusso di fare lo stesso numero di test dei nostri rivali rendendo tutto più difficile. So che tutti e tre i piloti si sono divertiti nel tornare al volante e sono fiducioso che torneremo più forti nei prossimi eventi. Infine, a nome di tutta la squadra, devo ringraziare gli organizzatori per aver organizzato un rally davvero incredibile in questo fine settimana. Se si guarda a cosa sono riusciti ad ottenere in così poco tempo, è estremamente impressionante, soprattutto date le circostanze attuali. Sicuramente hanno dimostrato meritare un posto all’interno del calendario iridato. L’unico aspetto negativo è stato non poterlo condividere completamente con i fan.

Teemu Suninen (6°):

È stato un weekend davvero difficile per noi. C’è voluto un po ‘per riprendere il ritmo, ma è stato bello ritornare dopo così tanto tempo lontano. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio e oggi (domenica) i tempi erano leggermente migliorati, ma sappiamo che c’è ancora del lavoro da fare. Adesso non vedo l’ora che arrivi la Turchia e la Sardegna. Siamo andati molto bene in entrami i rally lo scorso anno e spero sia lo stesso anche quest’anno.

Esapekka Lappi (7°):

Innanzitutto devo dire che gli organizzatori hanno fatto un lavoro fantastico questo fine settimana. Tutto ha funzionato alla perfezione ed è stato davvero un lavoro straordinario da parte di tutte le persone coinvolte. È stato bello risalire in macchina e far segnare dei buoni tempi nelle fasi iniziali, anche se dopo si è rivelato un weekend davvero impegnativo per noi. C’è molto lavoro da fare su questo tipo di prove, ma speriamo di poter essere più forti in Turchia e Sardegna.

Gus Greensmith (8°):

Sapevamo che non sarebbe stato un fine settimana facile perché non avevamo la stessa esperienza o preparazione degli altri ragazzi. Nonostante ciò siamo stati in grado di apportare alcuni miglioramenti durante il fine settimana e i tempi sono migliorati chilometro dopo chilometro. Un grande ringraziamento anche a tutti in M ‑ Sport. Hanno lavorato duramente ed è stato fatto un grande sforzo da parte di tutti, sia qui che in Cumbria.

Adrien Fourmaux (2° di WRC2):

Sono davvero contento del nostro weekend e questo risultato va oltre le nostre aspettative. Era il mio solo quinto rally su terra con questa macchina, e questo fine settimana c’erano ragazzi molto veloci ed esperti. La tipologia delle prove è così diversa da quelle che ho incontrato in Francia e nel Regno Unito, quindi adattarmi velocemente come abbiamo fatto noi e combattere con questi ragazzi è stato davvero fantastico. Anche la macchina è stata perfetta per tutto il fine settimana. Per questo devo fare un grande ringraziamento al team che ha fatto un ottimo lavoro. L’intero weekend è stato davvero fantastico.