CIRT Storico | San Marino: Sipsz vince in volata
Il leader del campionato ha preceduto Pelliccioni e Costa dopo una gara combattuta fino all'ultima prova
E’ proprio vero che “non è finita, finchè non è finita”. E se parliamo del Rally San Marino 2020 l’espressione ci sta tutta.
Se tra le moderne abbiamo assistito all’incredibile rimonta di Bulacia Wilkinson e alla squalifica di Paolo Andreucci, con reclamo esposto dal team, anche tra le storiche l’esito è stato incerto fino all’ultimo, con l’ultima speciale che ha ribaltato le sorti della gara.
In questo terzo appuntamento del campionato italiano terra riservato alle auto storiche, su un fondo che ha messo a dura prova le vetture, il duello è stato tutto tra Mauro Sipsz e Bruno Pelliccioni, con Marco Bianchini che è riuscito ad inserirsi nella lotta solo nelle battute iniziali. Pelliccioni, in coppia con Mirko Gabrielli sulla Ford Escort RS, è partito subito forte firmando le prime due speciali di giornata e lanciando così la sfida al leader di campionato.
Dopo l’annullamento del primo passaggio sulla Lunano-Piandimeleto a causa di un ritardo accumulato dalle moderne, era però Banchini a prendere il comando delle operazioni. Il sammarinese, navigato da Giulia Paganoni, sfuttava al meglio la sua Lancia Delta Integrale e passava al comando candidandosi anche per la vittoria assoluta. Noie al turbo e una perdita d’olio lo costringevano però al ritiro nel trasferimento verso la ps 5. Al termine del secondo giro di prove la classifica vedeva in testa Pelliccioni con un solo decimo di vantaggio su Sipsz preannunciando così un ultimo loop infuocato sulle tre speciali rimanenti.
La vittoria sembrava ormai nelle mani dell’equipaggio Ford quando il responso alla fine del terzo passaggio sulla Monte Rocca li accreditava dello scratch e di un vantaggio di 8.7 secondi sulla Stratos di Sipsz, con la sola Lunano-Piandimeleto ancora da disputare. A causa dell’ulteriore ritardo accumulato per il cappottamento di Andrea Tonelli con la Ford Escort infatti, la direzione gara decideva di annullare la prova finale per questioni legate alla sicurezza, visto il buio in cui si sarebbe disputata.
Sipsz, sempre in coppia con Monica Bregoli, andava però all’attacco sull’ultimo passaggio sulla Lunano e con un tempo stratosferico riusciva a sopravanzare Pelliccioni, che si doveva quindi accontentare della piazza d’onore. Ottimo terzo assoluto ha chiuso Corrado Costa con alle note Domenico Mularoni, bravi a non sbagliare nulla a bordo dell’Opel Corsa GSI.
Quarto assoluto e sul podio del terzo raggruppamento ha chiuso Giovanni Muccioli, con Enrico De Marini alle note, su BMW 320, davanti ad Andrea Righi e Riccardo Biordi su Ford Escort, primi di secondo raggruppamento. Subito dietro hanno chiuso invece Domenico Mombelli e Marco Leoncini sempre su Ford Escort. Settimi assoluti e vincitori tra le quattro ruote motrici Stefano Pellegrini e Cristina De Luigi sulla Lancia Delta Integrale, bravi a vedere il traguardo nonostante i problemi agli ammortizzatori anteriori della loro Delta. A chiudere il gruppo dei classificati sono stati Ennio Marafon e Alberto Marcon su Opel Corsa GSI, con Ennio che centra l’obiettivo di arrivare al traguardo al suo primo rally.
Di seguito la classifica finale con i distacchi: