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Rally di Roma Capitale: le parole dei protagonisti dopo il primo giorno di gara

Vi riportiamo le parole dei protagonisti direttamente dal parco chiuso grazie all'intervento dei nostri inviati

dani sordo 2016

Si è concluso il primo giorno di gara al Rally di Roma Capitale e noi di Rallyssimo eravamo sul posto per non perderci nessun dettaglio sulla prima gara del campionato italiano ed europeo. I nostri collaboratori Antonio Tentonello e Luca Bortot hanno raccolto per voi le impressioni dei protagonisti al rientro presso il parco chiuso al termine della prima giornata: le trovate di seguito.

Alexey Lukyanuk:

E stato un giorno praticamente perfetto per noi. Nessun problema, nessuna sorpresa, né con la macchina né con le gomme. Tutto ha funzionato bene. Abbiamo fatto un buon lavoro e siamo stati consistenti su tutte le speciali. Mi sono stupito a dir la verità di quanto siamo stati veloci. Quest’anno sta andando bene; l’anno scorso invece non siamo entrati in ritmo, non avevamo trovato il setup giusto, e avevamo avuto dei problemi. Quest’anno è tutto diverso. Il piano per domani è continuare così.

Giandomenico Basso:

Siamo contenti per questa vittoria. E’ stata una gara impegnativa e abbiamo tentato di guardare al campionato italiano. Siamo comunque secondi anche nell’assoluta dietro ad Alexey: eravamo anche a pochi secondi ma nel secondo loop ho voluto pensare molto all’italiano visto che chi ci seguiva era già parecchio distante: non valeva la pena di rischiare. Domani per noi è proprio un’altra gara, ripartiamo da zero per la seconda gara dell’italiano. Modificheremo l’assetto perchè le prove di domani sono molto diverse, e proveremo a partire subito con un buon passo. Con la macchina e le gomme non sono ancora al 100%: abbiamo fatto solo una giornata di test e quindi è normale che sia così. Le gomme stanno funzionando anche se abbiamo visto che stiamo sfruttando troppo le anteriori, e poi dobbiamo migliorare su certi tipi di curve dove non sono ancora veloce come vorrei.

Dani Sordo:

Oggi è andata bene. Abbiamo avuto dei problemi sulla terza prova, ma adesso è tutto ok e siamo di nuovo in lizza. Non stiamo provando nulla in particolare, solo qualche mappatura sull’acceleratore e cose così, sull’elettronica. Le prove sono molto belle e molto dispendiose, e se ci fosse la possibilità per questo rally di entrare nel mondiale penso sarebbe una cosa molto bella.

“Pedro”:

Una splendida giornata: l’occasione di poter guidare una Plus non è per tutti! Ho cercato di fare del mio meglio ma non conoscendo la macchina e ancora meno le strade è stato sicuramente difficile. Sono comunque contento e devo dire che non mi aspettavo un percorso così tecnico e così bello. Anche tutto il contorno è fantastico. Per il momento non è previsto che io possa guidare la Plus anche nel mondiale; al momento è meglio concentrarsi sulla R5, ma chissà che facendo parte dello Junior team (ride) possa avere delle occasioni anche più avanti.

Pier-Louis Loubet:

Le prove sono molto insidiose. La mattina è andata meglio che al pomeriggio perchè abbiamo incontrato molta più terra riportata nel secondo passaggio. La macchina è fantastica, molto molto meglio che una R5 o qualsiasi altra cosa: è tutto diverso, tutto più estremo. Domani faremo del nostro meglio ma sarà difficile stare davanti a Dani.

Oliver Solberg:

E’ stata una giornata molto molto difficile, ma è stato divertente. Sto imparando sempre qualcosa, tentando di spingere sempre un po’ di più e imparando sempre anche sulle gomme. Sto migliorando man mano. E’ la prima volta che gareggio su asfalto ed è molto difficile, ma sto migliorando e mi sto divertendo. Sono venuto qui per imparare ma essere terzi a questo punto è veramente fantastico: non pensavo sarei riuscito ad essere neanche fra i primi dieci onestamente.

Simone Tempestini:

E’ stata una tappa molto lunga e tutto sommato è andata bene. Sono contento di non avere avuto problemi. Forse il secondo passaggio avrei potuto farlo meglio, ma sono contento di questo quarto posto. Vediamo come riusciremo ad andare sulle prove di domani che sono un po’ diverse. Mi devo ancora abituare alla Fabia; la i20 mi piaceva molto ma anche la Fabia mi sembra molto competitiva. Mi sono sentito bene già dopo i primi chilometri e spero di migliorare ancora nei prossimi chilometri. Domani vorrei migliorare quanto fatto oggi e limare anche qualche secondo se possibile.

Craig Breen:

Oggi è andata abbastanza bene. Un paio di buoni passaggi sulla Pico, però ho perso del tempo sugli altri passaggi, ma considerando che siamo ancora agli inizi con lo sviluppo direi che è normale. Per domani voglio cambiare un po’ la macchina visto che le prove sono diverse. Vediamo che succede.

 

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