WRC – Niente WRC in America nel 2021?

Il rischio che il continente americano venga “escluso” dal calendario iridato del WRC 2021 è sempre più alto.

Al momento sono nove i round approvati dalla FIA per la stagione 2021 e tra questi non figurano né il Messico, né l’Argentina. Tanto meno il Cile, che già in questo 2020 aveva rinunciato ad ospitare la gara, per via di una situazione geo-politica molto calda nel paese andino.

Nonostante le “rassicurazioni” di Yves Matton, che ha espresso l’intenzione di avere un calendario a dodici eventi, la situazione è abbastanza seria.

Di questo parla Patrick Suberville, direttore del Rally del Messico, che in un’intervista su DirtFish, esprime le sue paura per il futuro del rally centro-americano:

Al momento non sappiamo che cosa potrà riservaci il futuro, sia sotto il profilo finanziario che sotto l’aspetto pandemico. Attualmente dunque, siamo in attesa e siamo in costante contatto con la Federazione.

Se venisse confermata l’assenza dal calendario di prove nel territorio americano, sarebbe un evento storico, in quanto questi paesi sono presenza fissa del WRC da 25 anni. Né sapremo di più a settembre, quando usciranno i calendari ufficiali del 2021.

Continua così Suberville:

Si parla di rotazioni, ma sappiamo benissimo, che è una cosa che non funziona. La dimostrazione è stata nel 2009, quando fummo obbligati ad organizzare la Rally for Nations, con base a Lèon.

Una gara che ci permise tra mille difficoltà, di mantenere e non perdere i nostri partner e sponsor e soprattutto i nostri commissari. Da anni ci affidiamo ad un certo numero di persone, che lavorano con noi in maniera regolare, non possiamo permetterci di formare ogni due anni persone, i costi esploderebbero.

Saltare un anno, vorrebbe dire dare l’addio alla manifestazione…Di conseguenza se il futuro è questo…sarà la fine per il Messico.

Futuro buio ed incerto insomma quello che aleggia nel continente americano e sul loro proseguimento nel mondiale rally.