WRC – Andrea Adamo: “2021 con massimo dieci eventi. Attendiamo notizie sul futuro del Turchia e Japan 2020”
Il team principal Hyundai si allinea al pensiero del team M-Sport
Saranno mesi di fuoco, quelli che attendono il Mondiale WRC. Da un lato l’attesa per il nuovo calendario post Covid-19 e dall’altra le discussioni sul Calendario 2021.
Se da un lato per il calendario della (ri)partenza pare ormai, questione di giorni, sul fronte 2021 FIA e Promoter navigano in un mare di polemiche e malumori, sia da parte degli Organizzatori sia da parte delle Case.
Su questo delicato argomento è intervenuto Andrea Adamo, che per il 2021 vorrebbe al massimo dieci eventi, allineandosi alla linea di M-Sport. Inoltre ha affermato che al momento non giungono notizie da Turchia e soprattutto Giappone, due eventi che il Promoter vorrebbe tenere a calendario in questo disastroso 2020.
Dalla Turchia non giungono notizie, solo un silenzio tombale, amplificato dalla mancata pubblicazione della RG1 sul sito della gara (anche se teoricamente c’è tempo fino a fine mese). Diverso il discorso del Giappone, che ha annullato le gare di F1 e MotoGp, mentre ha ufficialmente confermato la volontĂ di disputare il Mondiale WRC.
Mi rammarica molto non avere notizie chiare sul Turchia, allo stesso tempo mi domando cosa possa accadere in Giappone, visto e considerato che F1 e MotoGp sono stati annullati.
Ma il discorso di Adamo si concentra sul 2021, dove è in corso uno scontro tra Team e Promoter. I primi chiedono un calendario più snello con 10 eventi, mentre il Promoter spinge per 12 eventi.
Informeremo il Promoter WRC che non vogliamo piĂą di dieci eventi nel 2021. Inoltre vogliamo sapere quanti eventi saranno in Europa e quanti fuori, ma sembra che noi Costruttori siamo coinvolti solamente quando c’è da pagare.