In esclusiva direttamente dalla Norvegia, Mads Ostberg: "Non sto usando il simulatore, sono un po' all'antica. Italia, posto meraviglioso"

Un pilota Che non ha di certo bisogno di presentation, Mads Ostberg classe 87, é sicuramente uno dei piloti di massimo livello nell’attuale circus mondiale.

Ripercorrendo brevemente la sua carriera, lo ricordiamo con le vesti ufficiali di M-Sport e Citroen ora nuovamente in forza di Citroen Racing nel campionato Wrc2, senza dimenticare la mitica ed unica vittoria nel Wrc al Rally di Portogallo nel 2012. Oltre alla vittoria, Mads vanta altri 17 podi nella massima serie e ben 65 stage vinte.

Abbiamo voluto fargli qualche domanda circa la situazione, spendendo anche bellissime parole per l’Italia:

Ciao Mads, come si sta vivendo questo periodo di stop?

Ciao David, un piacere risponderti. Sono a casa mia, che non è molto lontana da Oslo, circa 60 km a sud e sono qui con la mia famiglia. Ci sentiamo entrambi sicuri ed in salute e viviamo la situazione abbastanza normalmente, cosa di cui siamo contenti.

Quanto pensi sia importante l’utilizzo del simulatore in questo particolare periodo storico, e come ti stai allenando?

Non uso il simulatore in questo momento, non ho molto esperienza nell’allenamento col simulatore. Ho deciso di non usarlo e di focalizzarmi di più su altre cose che mi fanno rimanere concentrato, continuando a lavorare con la mia preparazione sia mentale che fisica. Magari sono un po’ all’antica, ma preferisco così.

Il tuo avvio di 202 è stato molto positivo, 2 vittorie su 2 gare. Ci racconti il tuo inizio di stagione?

La stagione è iniziata molto bene con due vittorie. E’ bello vedere il miglioramento della macchina che si sta sviluppando molto bene. Stiamo lavorando anche per le parte negative per migliorarci, con dei test in programma in Svezia ed in Portogallo; momentaneamente è tutto in pausa ma rimaniamo positivi e cerchiamo di rimanere al sicuro e di riprendere al più presto quando sarà di nuovo tutto normale.

Hai lavorato tantissimo sullo sviluppo della C3 R5, rispetto allo scorso anno i progressi sono stati notevoli. Quanto è stato importante lavorare, sviluppare e poi correre con questa vettura?

Abbiamo lavorato molto positivamente con la vettura, abbiamo trasformato molto la vettura sviluppando soluzioni alle sospensione, alla geometria, differenziali, al motore, alla mappatura fino ad arrivare al sistema frenante. Tutte queste cose hanno permesso un miglioramento della vettura, abbiamo ancora una grande lista su cui lavorare ma chiaramente tutto ancora è in stand-by. Tra sei mesi saremo ancora più forti di adesso, anche se è gia una vettura di altissimo livello e vincente già in molti eventi.

In Italia hai tanti fans conquistati nelle tante edizioni corse in Sardegna. Quale il tuo rapporto i fans italiani e con la gara italiana del WRC. E se in questo momento avevi un saluto speciale per loro

Ho dei bei ricordi dell’Italia, la Sardegna è uno dei miei rally preferiti ed é stato uno di quelli con più rendita nella mia carriera. Sono molto contento di essere stato in un posto come la Sardegna perché è un posto meraviglioso, ed è bello rimanere in contatto con l’Italia da protagonisti e non da spettatori come mi è capitato un paio di volte. Stiamo cercando di sperimentare di più l’italia per il futuro infatti. Io e mia moglie abbiamo prenotato le nostre vacanze per quest’anno nel Nord Italia, abbiamo biglietti e hotel prenotati per Giugno ma ho idea che a causa del Covid-19 dovremo posticipare. Cercheremo di venire al più presto in Italia poiché i posti sono meravigliosi, persone adorabili e cibo magnifico, e anche la Storia, a cui sono molto interessato ed affascinato. Colgo l’occasione per augurare il meglio a voi italiani per la situazione che state attraversando, ma sono sicuro che riuscirete a venirne fuori. Voglio essere positivo ed è bello vedere come vi si stiate impegnando per risolvere questa situazione, anche grazie ai Social Media e di come vi state prendendo cura dei vostri cari