Fotografi Resilienti: il resoconto di una bella serata di fotografia e rally

Una bella serata, fatta di scambi di idee e tanta passione. Potremmo riassumere così la prima serata di Fotografi Resilienti, webinar benefico organizzato insieme a Marco Passaniti. Un ritrovo per una buona causa che si è trasformato in un bel momento di condivisione che, dall’iniziale oretta prevista, è durato più di due ore.

Clima disteso e tanta voglia di confrontarsi hanno caratterizzato la serata condotta magistralmente da Marco Passaniti, che ha saputo assecondare il fiume di esperienza ed aneddoti portati dal nostro ospite Manrico Martella che non si è risparmiato di certo. Sono usciti spunti davvero interessanti, figli di due epoche di fotografia sportiva a confronto, con un’interessante parallelo con i nostri prossimi ospiti Lorenzo Martincich di Pro One Media e Roberto Piccinini di ActualFoto che erano presenti tra gli “spettatori”

Personalmente è stata una bella occasione per poter finalmente associare un volto a tante persone che hanno creduto nel nostro progetto Rallyssimo Pocket e che tuttora seguono le nostre iniziative. Alcuni dei partecipanti ci hanno lasciato il loro parere favorevole all’iniziativa ed in mezzo a questi è arrivato il pensiero che avete visto nell’immagine principale, insieme a quello di Fabrizio che ha perfettamente rappresentato il senso della nostra iniziativa:

Quando da bambino sei così innamorato delle macchine e dei rally perché papà ti trasmette questa passione, la prima cosa che ho fatto anche se ero piccolo era immortalare i ricordi con macchine fotografiche degli anni novanta. Un mondo bellissimo ma che vedevo lontano da quelle stupende immagini che sfogliavo su Autosprint o altre riviste del settore. Erano marziani quelli che facevano quelle foto, non erano umani tanto erano belle. E ieri ho avuto l’opportunità di parlare con molti di loro e in particolare Manrico Martella di cui mi ha da sempre catturato l’impronta indelebile dei suoi scatti, che vogliono trasmettere ben di più di una macchina di traverso. Tra racconti e cambio con il digitale si sono percorsi tanti tanti chilometri di fotografie tra aneddoti, consigli e critiche costruttive. Fantastico!

In cantiere sono già pronti almeno altri due appuntamenti che continueranno a sviscerare l’argomento fotografia nei rally attraverso diverse generazioni. Nei prossimi giorni saranno annunciati i dettagli ma, nel frattempo, le iscrizioni sono sempre aperte secondo le modalità che trovate a questa pagina.