Fowler – Toyota: “L’esperienza di Kalle è 10 anni più avanti della sua età”

Quando si parla di Kalle Rovanpera si da quasi per scontato che si tratti di un predestinato e non si finisce mai di contare gli elogi per un ragazzo che sta iniziando a dimostrare di valere la categoria aldilà del nome che porta. Le prime apparizioni sulla Yaris WRC sono state importanti, con un grande acuto in Svezia dove Kalle è stato autore di una Power Stage magistrale che gli ha permesso di battere anche il plurititolato compagno di squadra Sebastien Ogier.

Ma non solo compagni ed avversari sono rimasti impressionati dalle prime uscite di Kalle. Anche i membri del team sono ormai consapevoli di trovarsi di fronte ad un driver “fatto e finito”, come raccontato da Tom Fowler, direttore tecnico di Toyota Gazoo Racing, ai microfoni di wrc.com

“Sono stato a tutti i suoi test finora in questa stagione e sono rimasto davvero colpito dal modo in cui li ha affrontati, in particolare quello per il Messico. I suoi feedback sono qualcosa che ti aspetteresti da qualcuno con 10 anni di esperienza in più e lo stesso vale per le aspettative da ogni test. È venuto per abituarsi alla macchina e mettersi a proprio agio per poter guidare fino alla fine della gara messicana. 

Ovviamente ci si aspettava un certo livello di prestazioni nel test, ma pianificato in modo sensato. Nel nostro briefing per gli ingegneri il focus era mettere Kalle a proprio agio con l’auto, senza correre rischi. Abbiamo parlato di accertarci che la macchina avesse un allestimento sicuro, così sapeva chiaramente quale allestimento avrebbe avuto per ogni tappa, prevenendo al massimo confusione e rischi, in modo da permettergli di guidare tranquillo senza perdersi nei setup. Pensavamo che questo fosse il nostro lavoro, ma quando è arrivato alla prova l’aveva già fatto per noi. 

Chiaramente è speciale e il suo inizio dell’anno è stato speciale. È giusto dire che siamo piuttosto entusiasti di ciò che ci riserverà il futuro insieme a lui.

Sale dunque la voglia di vedere ripartire la stagione, con un Kalle futura speranza sempre più realtà e certezza.