Sébastien Loeb e la vita da casalingo ai tempi del Coronavirus
Andiamo a vedere come sta vivendo questo periodo il campione alsaziano
Tempi difficili per tutti. Anche per i piloti del WRC. Oggi andiamo a vedere come sta trascorrendo questo periodo il nove volte campione del mondo, Sébastien Loeb.
In un’intervista rilasciata sui canali Hyundai, il campione alsaziano ci racconta la sua vita quotidiana ai tempi del Coronavirus. Qui di seguito un estratto delle parole rilasciate da Séb dalla sua abitazione in Svizzera, dove si trova in compagnia della compagna e la figlia.
Séb, per iniziare, come state?
Stiamo bene, siamo a casa come tutti in questo momento difficile. Mi ritengo fortunato perché viviamo vicini a una foresta in una casa con giardino, sono consapevole che ci sono altri meno fortunati.
Cosa fai per mantenerti attivo?
Pedalo un po’ alla mattina. Ho comprato e montato anche un tappeto elastico, che mi ha impegnato per una giornata, e mi diverto anche a saltarci sopra. In Svizzera non abbiamo restrizioni severe come in altri paesi, ma cerchiamo comunque di tenere al minimo gli spostamenti. Tutti i negozi, bar e ristoranti sono chiusi quindi dobbiamo trovare modi di intrattenerci.
Per qualcuno come te che è solitamente molto attivo, è difficile affrontare queste restrizioni?
Non abbiamo alternative, dobbiamo accettare la situazione rispettando le regole e fare la nostra parte per cercare di diminuire le possibilità di diffusione del virus. Ovviamente non è facile, ma dobbiamo farlo, ad esempio guardando film o correndo qualche speciale alla PlayStation. Gioco anche ai giochi da tavolo, come Monopoli, passando del tempo con la famiglia in attesa che la situazione migliori.
Sei competitivo a Monopoli come lo sei alla guida della tua Hyundai i20 Coupe WRC?
Certo, l’ultima partita l’ho vinta.
Se potessi rivivere in questo periodo una delle tue gare passate, quale sceglieresti?
Forse la mia prima vittoria in Finlandia, è stata una sensazione incredibile essere così al limite. Ma forse, pensandoci meglio, qualcosa che rivivrei volentieri è il mio successo in Alsazia. Quando ho vinto il rally, ho conquistato anche il titolo piloti e costruttori. Tutto questo di fronte alla mia famiglia e ai miei amici. In momenti come questo, oggi, ho tanta voglia di vedere tutte quelle persone e celebrare qualcosa insieme a loro.
C’è qualcosa in particolare che non vedi l’ora di fare quando la situazione torna alla normalità?
Non guido la Hyundai i20 Coupe WRC da Monte-Carlo e non vedo l’ora di rimettermi al volante, che sia per una gara o per test. È normale che ci manchino le cose su cui lavoriamo come squadra, ma la cosa più importante ora è rimanere a casa.
Hai un messaggio per i fan di tutto il mondo?
Ci mancano le gare come mancano ai nostri fan. Speriamo di poterle riprendere il prima possibile, e di tornare alla guida, ma questo dipende dal rispetto delle regole da parte di tutti, stare a casa e proteggersi. Più lavoriamo tutti insieme contro questo virus, più rapidamente potremo tornare alla normalità.
E nel frattempo possiamo seguire online le sfide sul tappeto elastico di Séb Loeb?
Dovrei chiederlo a mia figlia allora, che al momento se la cava meglio di me sul tappetto elastico!
Be, come Séb, la speranza comune del mondo dei Rally e sperare di tornare al più presto a vivere quella passione che noi tutti coltiviamo.
Nell’immagine Sébastien Loeb sulle strade del Rally di Alba 2019.
Fonte : comunicato stampa Hyundai