Il Rally Estonia si è fermato ma il suo staff è impegnato in una gara più importante
Un’altra importante iniziativa che parte dal mondo dei rally nella lotta contro il COVID-19
A partire dalla scorsa settimana e durante le prossime quattro settimane i volontari del Rally Estonia trasporteranno campioni dai centri mobili di test coronavirus (COVID-19) attraverso l’Estonia al laboratorio di Synlab a Tallinn per i test. Il carburante necessario per coprire le distanze tra le sette città estoni è fornito gratuitamente da Circle K. Su iniziativa di Synlab e Medicum e in collaborazione con diverse altre istituzioni mediche private, sono stati istituiti punti di campionamento “Drive-through” a Tallinn, Tartu, Pärnu, Kuressaare, Viljandi, Narva e Kohtla-Järve.
Ogni giorno i veicoli Synlab percorrono oltre 3.000 chilometri al giorno consegnando campioni e adesso, con l’aiuto dei volontari del Rally Estonia, vengono ora effettuati tre giri supplementari sulle rotte Narva-Kohtla-Järve-Tallinn, Viljandi-Tartu-Tallinn e Pärnu-Tallinn, la cui distanza totale è di oltre 1.000 chilometri. Tutti i volontari sono stati addestrati alla sicurezza e utilizzano dispositivi di protezione individuale. I campioni vengono collocati in contenitori speciali per il trasporto.
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti:
“Il governo estone ci ha aiutato a organizzare grandi eventi internazionali e ora è il nostro turno di aiutare. Abbiamo un’organizzazione che ha lavorato insieme molti anni e persone disposte ad aiutare. Quindi, abbiamo offerto al nostro team di essere d’aiuto nella lotta contro il virus COVID-19”. Tarmo Hõbe, uno degli organizzatori del Rally Estonia.
“I lavoratori di Circle K sono in prima linea tutti i giorni e desideriamo sinceramente che il carburante utilizzato per consegnare i campioni ai test contribuisca a ridurre la crisi in Estonia”. Kai Realo, CEO di Circle K Estonia.
“Abbiamo deciso di accettare l’offerta di Rally Estonia poiché con il loro aiuto possiamo portare più campioni ai test”. Rainar Aamisepp, presidente del consiglio di amministrazione di Synlab.
I medici di famiglia hanno così potuto iniziare a inviare i pazienti con sintomi da coronavirus verso i centri di controllo mobili “Drive-through” già da una settimana. Si tratta dell’ennesimo esempio di come ognuno di noi possa realmente dare una mano per vincere questa difficile battaglia. E questa volta veramente tutti noi possiamo dare un grande contributo anche solo cercando di uscire il meno possibile!