Esclusiva con Victor Cartier : “Il Monte-Carlo, la prima nel WRC per me. Un Rally in cui ho imparato molto”
Intervista esclusiva ad una delle promesse del rallismo francese sull'andamento del rally monegasco
A noi di Rallyssimo piace conoscere e far conoscere talenti e future promesse della nostra specialità. Anche quando si tratta di ragazzi d’Oltralpe. E oggi vogliamo proprio parlare di uno di loro; si chiama Victor Cartier, 23enne proveniente dalla Borgogna francese. Buon risultato per lui all’ultimo Rally Monte-Carlo, concluso al terzo posto di RC4 dietro a Johnston e Dolce.
Ricordiamo anche della gran bella stagione 2019 per lui con una bellissima lotta con Hugo Margaillan per il Campionato di Francia Junior alla guida della fidata Ford Fiesta R2T.
Riprendendo il discorso Monte, oltre al terzo posto di RC4, l’equipaggio formato dal giovane Cartier in coppia con Mathilde Margaillan ha concluso 33esimo assoluto.
Ecco un bell’estratto dell’intervista al pilota transalpino.
Ciao Victor. Prime impressioni di questo Monte-Carlo. Raccontaci la tua gara..
Ciao a voi di Rallyssimo e grazie per l’intervista. È stata per me la scoperta del Wrc, l’organizzazione generale del Rally è un po’ diversa che quella francese. È stata anche la prima volta che ho avuto dei ricognitori. Tuttavia non sono mancati i problemi sulla macchina durante i quattro giorni; peccato davvero perché avremmo potuto fare meglio. Anche con gli pneumatici abbiamo faticato non poco. Ma alla fine, nonostante tutto, abbiamo imparato molto e questo è l’importante.
Fango, neve, ghiaccio e asciutto. Avete trovato tutte le condizioni, dove hai faticato di più?
Condizioni complicate, specialmente perché abbiamo fatto delle scelte errate degli pneumatici, ma questo fa parte del gioco. Tuttavia sono contento che ci siano state delle condizioni così mutevoli perché è stato più interessante.
La prova che ti è piaciuta di più e quale di meno?
La prova di St Léger les Mélèzes è quella che mi è piaciuta di più, perché è la prova dove meglio ci siamo comportati con il miglior tempo nelle due ruote motrici. La prova del Turini invece è quella che meno mi è piaciuta. La conoscevo molto bene dal Rally d’Antibes ma non sono riuscito ad esprimermi al meglio e prendere un buon ritmo.
Grazie Victor per la disponibilità e del tempo dedicatoci. Alla prossima..
Grazie a voi e alla prossima.
Che dire, in bocca al lupo da parte di tutta la redazione a questo ragazzo che tanto farà parlare di se nel futuro prossimo. Allez Victor!