WRC – Monte-Carlo | Katsuta, buona la…terza
Il giapponese, alla sua terza apparizione nel mondiale con la Yaris WRC Plus, ottiene il suo miglior risultato personale
Con lo spettacolo pirotecnico messo in campo da Neuville e soci in questa edizione del Monte, è stato difficile per chiunque distogliere lo sguardo da ciò che accadeva nelle zone alte della classifica.
A bocce ferme invece, non bisogna abbassare di molto lo sguardo sul foglio della classifica finale, per trovare chi, preso il via senza pretese di vittoria, aveva comunque un altrettanto importante obiettivo da raggiungere.
Stiamo parlando di Takamoto Katsuta. Il 27enne (a marzo) giapponese della Toyota, alla sua prima partecipazione al Monte-Carlo su una WRC Plus, aveva senza dubbio come obiettivo principale quello di accumulare esperienza, macinare chilometri e vedere il traguardo. Per il driver di Nagoya si è trattato solamente della terza apparizione in una gara della massima serie sulla Yaris. Lo scorso anno infatti Katsuta aveva avuto occasione di assaggiare la Plus in Germania (decimo al traguardo) e Spagna (39esimo).
Il giapponese ha iniziato guardingo una gara molto insidiosa, evitando di prendere rischi inutili nelle prime giornate. Una uscita di strada nella prima speciale del sabato gli ha però fatto perdere quasi 4 minuti, ma non gli ha impedito per sua fortuna di arrivare al controllo stop e proseguire la gara. Da segnalare poi come il giapponese sia riuscito nel finale di gara ad avvicinare anche i tempi dell’altro giovanissimo di casa Toyota, Kalle Rovampera, che non stava comunque forzando più di tanto il ritmo.
Il risultato finale è un settimo posto assoluto, grazie anche alle disgrazie dei vari Tanak e Greensmith fra gli altri, che è però il miglior risultato in carriera per il giapponese.
Lo stesso Takamoto è parso molto soddisfatto della sua prova nelle dichiarazioni di fine gara:
Sono molto contento di essere arrivato in fondo, facendo molta esperienza. Posso dire di aver fatto progressi dall’inizio fino alla fine del weekend. Ho imparato molto su come guidare in condizioni differenti con diverse opzioni di pneumatici. Sto anche imparando molto sulla macchina.
Al sabato le condizioni erano molto insidiose e ho commesso un piccolo errore, ma sono riuscito poi a resettare la mente e ad avere buone sensazioni. I miei tempi sul finire della gara sono stati abbastanza buoni in confronto ai piloti che hanno percorso le stesse speciali molte volte. Ringrazio il mio navigatore Dan (Barritt), i miei ricognitori Juho (Hanninen) and Craig (Parry) e tutto il team: hanno fatto veramente un grandissimo lavoro.
Katsuta sarà al volante della Yaris WRC Plus anche in Svezia, dove nel 2018 ottenne una incredibile vittoria nella classe WRC2 al volante di una Ford Fiesta R5 del team di Tommi Makinen. Per Katsuta sarà un’altra importante occasione per maturare esperienza, senza particolare pressione addosso.