WRC-Monte-Carlo, Day 4 | Neuville:”13^ vittoria: mi porterà fortuna!” Ogier:”Credo faremo grandi cose con Toyota” Evans:”Avevamo il potenziale per vincere”
Va in archivio la 88^ edizione del 'rally-che-vale-un-mondiale'. Ecco cos'ha detto il podio al porto di Monaco
Sessanta ore dopo il primo ‘stazionamento’ in testa alla classifica assoluta, il vallone Thierry Neuville diventa il primo belga a trionfare nell’evento simbolo dello sport del rally e dà merito al trionfo anche alla cabala:
Questo è un modo incredibile per iniziare la stagione e una sensazione fantastica. Sono molto contento di aver finalmente conquistato la vittoria a Monte Carlo; è qualcosa che abbiamo inseguito per un po’ di tempo. Ci siamo avvicinati in passato, ma ora ce l’abbiamo fatta. Non è stato un fine settimana facile, ma con il passare del tempo ho preso confidenza, lavorando a stretto contatto con la squadra e con i ricognitori, che hanno fatto un ottimo lavoro. Siamo stati davvero in grado di aumentare il nostro feeling e il comfort in macchina negli ultimi giorni. Ho potuto davvero spingere, e abbiamo visto i risultati dei tempi delle prove. Siamo anche riusciti a prendere il massimo dei punti nella Power Stage. La nostra tredicesima vittoria nel WRC – un bel numero fortunato!
Sul gradino appena inferiore, chi con questa gara ha avuto sempre dei numeri giusti: Sebastien Ogier. Il francese non storce il naso di fronte al più che dignitoso ‘bottino’ di punti conquistando, anche senza l’ottavo centro all’apertura della stagione: che consideri Tanak il suo diretto avversario del Mondiale il motivo di tanto ottimismo?
Sinceramente mi sento bene, è un risultato positivo. Certo, avevo sperato di fare ancora di più e di portare subito la squadra alla vittoria. Ma è sempre una sfida enorme adattarsi ad un nuovo ambiente, soprattutto in un rally così impegnativo, quindi penso che possiamo essere felici. Ho cercato di rimanere nelle mie possibilità per tutto il fine settimana, non esagerando. L’abbiamo mancato di poco, ma 22 punti sono molto buoni per il campionato. Ci sono stati dei bei momenti durante il weekend in cui ci siamo sentiti bene in macchina, altri in cui non avevo abbastanza fiducia per spingere al limite, ma sento davvero il potenziale di questa vettura. Mi è piaciuto molto guidarla e sono sicuro che con un po’ più di tempo faremo grandi cose insieme
Il ‘cubo’ più basso sembra sia invece stato riservato dalla sorte al lungagnone gallese Elfyn Evans, che a lungo aveva annusato il profumo di vittoria, dovendosi limitare a venire ‘innaffiato’ dallo champagne avversario: ma il britannico color bianco latte è ancora affamato.
Ovviamente oggi mi sento un po’ deluso perché penso che avevamo il potenziale per vincere il rally. Ora è difficile perché quando si è in testa al gruppo, le aspettative aumentano e la vittoria diventa l’obiettivo, ovviamente. Ma in generale è stato un fine settimana positivo. Purtroppo non ho avuto la sensazione che mi serviva oggi. Stavo spingendo molto, ma la velocità non era così naturale. Non stavo inchiodando ogni curva e questo alla fine ci è costato la manciata di secondi che abbiamo perso. Abbiamo ancora un po’ da imparare, ma nel complesso non è una brutta inizio e possiamo costruirci sopra
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