Wrc: uno storico Thierry Neuville vince a Montecarlo. Toyota battute
Primo storico e meritatissimo successo del belga che ha la meglio di Ogier ed Evans nella tappa finale
Un vero e proprio capolavoro. Non ci sono altri termini per descrivere quanto fatto da Thierry Neuville nell’ultima giornata del Rally Montecarlo 2020, prova d’apertura del mondiale. Il belga, dopo una tre giorni di gara vissuta all’insegna dell’equilibrio nel duello con le due Toyota di Ogier ed Evans, ha piazzato un filotto di scratch che ha tagliato le gambe ai due rivali. Una domenica semplicemente perfetta, che ha sancito il primo, storico trionfo del belga al Monte.
Che Neuville avesse in canna delle prestazioni super lo si era giĂ capito nel corso di tutta la gara, con exploit davvero interessanti (uno su tutti quello della ps2). Il solito mix di condizioni del Montecarlo aveva però contribuito a rendere la situazione molto equilibrata, fino allo start della prima ps domenicale. Su un fondo umido, ma completamente privo di neve, la Hyundai #11 si è dimostrata imbattibile, in una situazione in cui le Yaris hanno dimostrato qualche pecca. Sia Ogier che Evans nulla hanno potuto contro lo strapotere del belga, autore di quattro migliori tempi consecutivi (power stage inclusa) con il francese che ha abdicato dal trono del Monte dicendo addio al sogno del record delle otto vittorie. Non è tutto da buttare comunque in Toyota, che ha visto la Yaris confermarsi una vettura solidissima e trovando in Evans una sorpresa piacevole e non pronosticabile in questo stato di forma alla vigilia. In una power stage combattutissima, il belga ha fatto bottino pieno con i cinque punti aggiuntivi, mentre Ogier ha agguantato il secondo posto ai danni del compagno di squadra sia nell’assoluta che nella stage conclusiva.
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Se dalla parte del “box” di Neuville in Hyundai hanno di che festeggiare, non si può dire altrettanto delle altre due i20. Ormai metabolizzato lo spavento del crash di Tanak nella tappa di venerdì, il finale di gara del team coreano è stato parzialmente macchiato da un Loeb sottotono ne finale. Prima un “jolly” nel secondo loop del sabato, seguito da un errore nella ss14 e da una errata scelta di gomme, ha portato l’alsaziano a perdere un eternitĂ . Tanto da farsi scavalcare da un ottimo Kalle Rovanperä, bravo a non commettere errori nel suo debutto sulla Plus ed autore anche di tempi interessanti. Il finlandese si è quindi piazzato buon quinto, portando punti preziosi per il team. Davanti a lui ecco il connazionale Esapekka Lappi, anch’egli approfittatore delle sventure di Loeb ed alla fine ottimo quarto, soprattutto dopo le disgrazie sportive di giovedì notte. A punti anche Takamoto Katsuta, settimo al traguardo ed in crescita nel finale, con tempi saltuariamente a livello di Rovanperä.
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Chiudono la top ten il vincitore del Wrc3, Eric Camilli, sempre particolarmente a suo agio sulle speciali monegasche con la sua Citroen C3 R5. Il pilota corso precede un Teemu Suninen rientrato dopo il ritiro di giovedì e rimontante fino al nono posto finale. Punto finale a Mads Ostberg, vincitore nel Wrc2 in una gara comunque non semplice. Da segnalare il ritiro di Veiby per un botto sulla ss14, con equipaggio fortunatamente incolume.
Qui sotto la classifica finale del Rally Montecarlo 2020: