WRC, il recap della mattinata: Evans prende la leadership del Monte-Carlo, Ogier e Neuville pronti all’attacco pomeridiano

Dopo un venerdì in cui l’opinione pubblica ha discusso per lo più del brutto incidente in cui è incappato Ott Tanak, con le Wrc Plus asserite sul tavolo degli imputati, stamane le attenzioni si sono nuovamente rivolte al 100% sul cronometro.

Il DAY2 prevede lo svolgimento di due prove, da ripetersi entrambe per due volte, e lo spettacolo in questa prima frazione non è certo mancato. Gli equipaggi stanno prendendo sempre più le misure alle nuove vetture ed evoluzioni aerodinamiche varie e stanno dando vita ad una bellissima lotta a colpi di spazzolate e staccate indiavolate, per il bene di uno sport che continua ad emozionare.

Al rientro nel Service Park di Gap il nuovo leader è Elfyn Evans. Il gallese, al debutto sulla Toyota Yaris, sta svolgendo una gara maiuscola spiegando il otivo per cui Ogier l’ha voluto fortemente come compagno di squadra. Ad una manciata di secondi proprio l’idolo di Casa e Neuville, pronti a sferrare l’attacco nel pomeriggio.

Andiamo dunque a rivedere quanto successo nelle due prove speciali.

SS9 St-Léger-les-Mélèzes – La Bâtie-Neuve 1 – 16.87 km

Rassicurato delle condizioni di salute di Ott e Martin, Thierry Neuville sente il dovere di tenere alto lo stendardo Hyundai e parte con il piede giusto.

Il belga rifila 8 decimi a Ogier e 2.4 secondi a Evans, avvicinandosi alla vetta generale. Seguono Loeb e Suninen e Rovampera. Da segnalare il nono tempo assoluto di Adrien Formaux, nuovo acquisto di M-Sport per quanto concerne il WRC2. Il transalpino sfrutta a pieno la Ford Fiesta MK II R5 e piazza le ruote davanti anche al fin qui imprendibile Eric Camilli.

SS10 La Bréole – Selonnet 1 – 20.73 km

Nella ps che da anni sta richiamando nel tratto parecchi appassionati, a fare la voce grossa è Elfyn Evans.

Il gallese segna un tempo incredibile e sale al comando del Monte-Carlo con Ogier a +4.8 e Neuville a +16.6 (con quest’ultimo alle prese con presunte noie meccaniche al cambio). Sesto tempo incoraggiante per Kalle Rovampera, che continua l’apprendistato sulla Toyota Yaris Wrc. Queste le sue parole allo STOP:

Questa è andata meglio. Nei tratti di asfalto ho provato a guidare più pulito perché in precedenza sono stato più violento con la macchina pensando di ottenere un buon tempo.

Eric Camilli scavalca intanto al settimo posto Katsuta con la sua Citroen C3 R5, saldandosi ancora di più in vetta al WRC3. Per il giapponese con la quarta Yaris WRC un weekend difficile a causa delle gomme quasi mai azzeccate… ma anche questo fa parte del processo di crescita.

Da riportare infine il ritiro di Oliver Solberg e i problemi tecnici alla i20 New Generation R5 di Nikolay Gryazin.

Appuntamento dunque ad oggi pomeriggio con la chiusura del DAY2, sempre sui canali di Rallyssimo.it