WRC – Rachele Somaschini: “Il Monte dico sempre che vale, per esperienza, come 10 gare”
Esclusiva con Rachele che ci racconta le sue impressioni in vista del Rallye Monte-Carlo
Ci siamo, quattro giorni e finalmente sarà tempo di Rally Monte-Carlo. Tra i tanti equipaggi iscritti alla gara, ben ottantotto, spicca anche il nome della nostra lady Rachele Somaschini, navigata da Chiara Lombardi. Abbiamo incontrato Rachele, alla vigilia della partenza per Gap e ci siamo fatti raccontare le sue impressioni e sensazioni in vista del suo secondo Monte.
Ciao Rachele, bentornata su Rallyssimo. Ci siamo, il 2020 per te si apre alla grande, con il Monte-Carlo. Come ti stai preparando alla gara, che ti vedrà al via per la seconda volta in carriera?
Ciao ragazzi! Onestamente ho iniziato l’anno con una “marcia in meno” rispetto alla mio solito. Ad inizio anno ho avuto una tracheite che si è trasformata in riacutizzazione polmonare da cui sto uscendo solo ora, tuttavia mi aspettano ancora 15 giorni di antibiotico. Siamo riusciti a fare alcuni test per rispolverare la modalità di guida “sulle uova” ovvero con i chiodi e con le termiche. Senza lasciare al caso anche un set-up con le stampo in attesa che il meteo faccia il suo corso e detti le sue leggi. Ahimè non abbiamo trovato nessun posto “innevato” per poter fare esperienza anche su quel fondo, improvviseremo in gara facendo tesoro dell’esperienza 2019 che non è da sottovalutare.
Si annuncia una gara particolare con condizioni meteo mutevoli, in questo i test pre-events e i ricognitori avranno un ruolo fondamentale, chi hai scelto per questo delicato ruolo?
I miei ricognitori saranno Sergio Marchetti, il navigatore che mi ha accompagnato in questa mia avventura mondiale lo scorso anno e ha seguito il mio debutto nei rally, che rimarrá alle note, conoscendomi alla perfezione nel metodo di stesura. Mentre Simone Calzia sarà alla guida, pilota molto bravo soprattutto su fondo innevato e/o ghiacciato con il quale ho un ottimo legame di amicizia. Sicuramente il mio Team di “angeli custodi” mi guiderà sempre nel far la scelta più giusta e tendenzialmente conservativa.
Rispetto al 2019 ci sono diverse novità a livello di percorso, come ti stai approcciando a questi cambiamenti?
Io e Chiara ci alleniamo molto nel scrivere le note dai camera-car già da quando è stato introdotto nel CIR l’obbligo del caricarli online. Quindi arriveremo sulle prove con le note già abbozzate e con l’aiuto delle telecamere montate sul muletto procederemo alla correzione delle stesse con i due passaggi regolamentari e continueremo il lavoro da casa. Fortunatamente le prove speciali nuove sono solo “tre e mezzo” rispetto all’anno scorso, in percentuale il 25% a cui si aggiungeranno per noi il Turinì ed il Col De Braus che non ho avuto modo di provare con la macchina da gara nell’edizione 2019.
Quest’anno equipaggio completamente rosa, infatti sarai con Chiara Lombardi, con cui ormai hai instaurato un ottimo feeling, siete impazienti?
Diciamo che sarebbe servita ad entrambe una settimana in più per essere davvero in forma, tuttavia siamo davvero felici ed orgogliose di essere al via di questo Rallye di Monte-Carlo. Tra l’altro avremo una bellissima da darvi tra pochissimo riguardo appunto questo nostro equipaggio totalmente “rosa”. Siamo felici (ed onestamente anche ansiose) di essere su quel palco di partenza tanto desiderato, con l’obiettivo di arricchire il nostro bagaglio di esperienza in vista di questa Stagione 2020 insieme. Il Monte dico sempre che vale, per esperienza, come 10 gare. Quindi, se sopravviviamo a questa, possiamo davvero farcela!
Tramite i social ti abbiamo vista sulla pista di ghiaccio a Pragelato, quanto ti è servito per allenarti?
È servito tantissimo per riacquistare fiducia e feeling in condizioni di scarsa aderenza. Ho l’opportunità di allenarmi in condizioni simili anche al centro di guida sicura di Arese dove lavoro, perché abbiamo resine speciali che ti permettono di acquisire la padronanza del mezzo. Devo ringraziare Marco Corona e Sandro Sottile per avermi invitato alla loro Rally Driving School per allenarmi e divertirmi un po’ sul ghiaccio. Sicuramente c’è tanto da migliorare ma siamo sulla buona strada, non nego di avere tantissima voglia di provare a partecipare ad una tappa dell’Ice Challenge, tuttavia il mio calendario è già ricco di appuntamenti e sto ancora costruendo il budget per essere al via di un intero Campionato. Ne approfitto per ringraziare tutti gli sponsor ed i sostenitori per darmi sempre la possibilità di partecipare a gare di questo spessore, sono davvero emozionata ed orgogliosa di questa opportunità.
Grazie per il tempo che ci hai dedicato Rachele, un grosso in bocca al lupo per questa mitica gara. Alla prossima!