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Tempo

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Se questo è inverno. Il Rally di Svezia a rischio

Temperature miti e neve che non fiocca: le PS dell'unica tappa su ghiaccio del Mondiale e di altre gare a nord sono desolatamente ancora sterrate

La stagione invernale mite è palesemente evidente: splendide giornate queste che hanno accolto il 2020 in molte parti d’Italia, con temperature medie veramente gradevoli. Purtroppo, però, il rovescio della medaglia presenta immediatamente il suo conto: mancanza di neve e ghiaccio. Un problema se si deve organizzare un rally da fare con gomme chiodate.

Le immagini (ma soprattutto le polemiche sulla sicurezza) del Rally Sweden edizione 2016, sono ancora nella mente degli appassionati: al tempo si vociferò pure di minacce da parte di qualche Costruttore ai propri piloti che non avevano intenzione di schierarsi in gara (l’unico pilota di rilievo che protestò consegnando la tabella ritirandosi dalla competizione fu il nostro Lorenzo Bertelli). La natura delle preoccupazioni era la totale assenza di neve che poneva l’estrema soluzione di annullare la tre giorni svedese: tagli ai chilometraggi delle PS, camion di neve trasportati sulla sede stradale e un provvidenziale calo di temperature unito ad una neve dell’ultim’ora, scongiurarono questa evenienza.

Quattro anni dopo, ecco le foto che la radio di Stato svedese ha fatto circolare pochi giorni fa: Colin’s Crest, Likenäs e Nyckelvattnet sono solo tre dei punti sul percorso visitati, ma la situazione pare molto seria ad un mese dal weekend di gara.

Un altro rally a soffrire è l’Aluksne: nel 2019 la gara lettone corsa nei dintorni dell’omonima cittadina vide l’esordio di Oliver Solberg sulla Polo R5 di papà Petter con annessa vittoria; dodici mesi dopo gli organizzatori sono stati costretti a posticipare l’evento al 21-22 febbraio, dove inizialmente era in programma per la prossima settimana. Il sito web go4speed.lv, ha raccolto le parole degli organizzatori:

Il tempo in questo momento è quello che è. Sì, c’è un leggero gelo in questo momento, ma non vogliamo rischiare.Siamo abituati ad avere buoni rally invernali, ma al momento l’inverno non è con noi o in qualsiasi altra parte della Scandinavia. I meteorologi promettono attualmente migliori condizioni invernali a fine febbraio e inizio marzo, quindi dobbiamo sperare in questo. Questo è il modo migliore per rendere felici sia i piloti che gli spettatori.

 

 

Copyright: Per Larsson / Sveriges Radio
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