Alessandro Gino si prepara al Montecarlo: “Proverò a migliorare il risultato del 2019”

Manca sempre meno al “Monte” targato 2020. Tra i vari italiani che parteciperanno alla gara monegasca, troviamo anche Alessandro Gino che in coppia con Danilo Fappani, si avvicenderà per la seconda volta sulle tortuose strade monegasche.

Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di scambiare due battute con il driver cuneese e qui sotto trovate l’intervista integrale.

Ciao Alessandro. Manca poco al 2020, c’è aria di Montecarlo. Raccontaci come ti stai preparando alla gara monegasca.

Ciao. Mi riguarderò i cameracar dello scorso anno nelle prossime settimane in modo da rinfrescarmi le prove. Questo naturalmente, insieme ai test con la macchina da gara mi avvicineranno alla tanto attesa settimana del Montecarlo.

Seconda partecipazione per te. Lo scorso anno hai ben figurato nonostante la prima apparizione. Con quali obiettivi parti in questa edizione?

Lo scorso anno ho puntato alla regolarità, al non fare errori. Questo sicuramente ha pagato nel risultato finale nonostante l’alta concorrenza nelle R5. Nell’anno in corso, l’obiettivo è di migliorarmi soprattutto nelle prove che conosco e di difendermi nelle altre. Fondamentale è non partire con troppa foga perché la regolarità paga in questo Rally. Poi dipende dal meteo naturalmente, vedremo.

Sarai al via con la Skoda Fabia R5. Sappiamo che hai svolto dei test. Come sono andati?

Sì ho svolto dei test con la Skoda, anche se le condizioni meteo di questo periodo purtroppo non rispecchiano quelle che potremmo trovare al Montecarlo. Tuttavia ne farò degli altri per fare in modo di portarmi a 150 Km di test; proverò un po’ in tutte le condizioni di asfalto in modo da riprepararmi al meglio alla gara monegasca. Al Monte utilizzerò la nuova Fabia Evo, come già utilizzato nei test anche. Una macchina con davvero tanta potenzialità rispetto a quella vecchia con molti più margini di crescita. Essendo nuova, anche in Tam-Auto dovranno lavorarci un po’ su per affinare assetti e quant’altro. Sicuramente il Monte non è una gara dove si riesce a sfruttare tutto il potenziale ma sicuramente ho per le mani una macchina migliore della precedente e che mi ha impressionato soprattutto a livello di motore.

Per quanto riguarda il percorso, sono state effettuate alcune variazioni. Tra queste anche la partenza che sarà nuovamente da Monaco il giovedì sera. Cosa ne pensi?

Per quanto riguarda le variazioni, completamente diverse le prove del Giovedì oltretutto piuttosto lunghe e che si affronteranno di notte. Mi spiace non affrontare più le prove del Devoluy che erano molto belle ma compensiamo con altri tratti molto belli. Poi la Domenica rimane con le classiche prove finali. La partenza da Monte-Carlo è positiva ma scomoda per il fatto degli spostamenti rispetto alle prove speciali. Un rally sicuramente molto decentrato, peccato anche avere la notte al Giovedì quando sicuramente avere l’ultima notte al Turini come negli anni d’oro avrebbe un altro sapore.

In conclusione. Hai in programma degli altri impegni iridati o qualcosa a livello nazionale?

No, a parte questa non ho in programma altri impegni iridati. Il programma delle gare nazionali a cui parteciperò lo deciderò strada facendo in funzione degli impegni lavorativi. Per ora pensiamo a questa gara, poi vedremo mano a mano.

Grazie Alessandro per la disponibilità.

Grazie a voi.

Un grosso in bocca al lupo per Alessandro e Danilo in vista del Montecarlo da parte di tutta la redazione.