CIRT – Esclusiva con Massimo Squarcialupi: “Il Sardegna da pelle d’oca, che prova la Torrenieri”
Chiacchierata col "rookie" dell'anno, il pilota toscano classe '74 che ha disputato la sua prima stagione CIRT dopo il passato con i motocross
Continuano le nostre interviste in esclusiva con i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra, oggi abbiamo incontrato Massimo Squarcialupi, miglior “rookie” del tricolore terra.
Con il pilota toscano abbiamo parlato della stagione appena conclusa e non solo…
Ciao Massimo, benvenuto su Rallyssimo. Innanzitutto chi sei e come è nata la tua passione per i rally?
Grazie a te per questo bello spazio. Squarcialupi Massimo classe 1974 , ho corso praticamente da sempre con le moto da cross!! Sono cresciuto su fango e polvere fino a quando mio figlio più grande non ha cominciato anche lui a fare qualche gara di motocross, a quel punto non potendomi allenare come volevo e’ partita la scintilla per i rally insieme a mio fratello Giovanni abbiamo deciso di provare a fare qualche gara di rally su sterrato, dopo aver fatto un test e con stupore aver visto che da subito il feeling e’ sembrato buono per divertirsi abbiamo cominciato la nostra avventura nella massima categoria R5
Il 2019 ti ha visto disputare la prima stagione nel CIRT, un debutto ottimo, chiuso con una sesta piazza e primo dei “rookie” all’esordio. Ci racconti la tua stagione?
Dopo qualche gara nel Raceday abbiamo deciso di partecipare al CIRT, solo con lo scopo di fare chilometri ed esperienza per cercare di migliorarsi di volta in volta, un po’ la fortuna un po’ la costanza dei risultati ci hanno portato a raggiungere un obbiettivo che non avrei mai scommesso di centrare. Peccato per il Tuscan, abbiamo avuto un po’ di noie al motore e per completare il quadro il ritiro per un problema alla frizione sull’ultimo passaggio della Torrenieri.
Se ti dico Rally Italia Sardegna… Com’è è stato il tuo debutto nel Mondiale?
Rally Italia Sardegna, mi viene ancora la pelle d’oca!! Già la Sardegna la conosco bene perché tra ferie e gare/allenamenti con le moto da cross ci sono stato spesso. Per il rally mi sono regalato una settimana ad Alghero, che dire trovarsi li nel mezzo a personaggi di quel calibro non capita tutti i giorni e puoi finire in quarta posizione del CIRT ha reso tutto ancora tutto più magico, avrei voluto tanto continuare anche la tappa mondiale del sabato e domenica, ma i soldi non bastavano per il proseguo del campionato …….
La prova più difficile e tecnica che hai affrontato in questa stagione?
La prova che mi ha messo più apprensione e’ stata quella di Torrenieri (27 km), disputata all’ultimo Tuscan. Prova molto veloce con strada larga, caratteriste che non avevo mai affrontato fino ad quel momento. Ho sofferto parecchio, sul veloce devo ancora lavorarci…
Hai iniziato a correre nelle splendide strade del Raceday, ad un giovane che vuole avvicinarsi allo sterrato glielo consiglieresti come campionato?
Sicuramente si , anche perchè altre opzioni non ci sono se vuoi correre su terra in italia, devi fare il RACEDAY e poi il CIRT , comunque lo consiglio costi minori e gli organizzatori si danno un gran da fare con gare organizzate in maniera eccellente su tutti i fronti.
Il CIRT 2020 presenta alcune novità a livello di calendario, come lo valuti?
A me piace, ti ripeto che ancora per la mia esperienza mi va bene tutto l’importante ci sia il budget per fare tutto il campionato o quasi……
Al tuo fianco siede tuo fratello Giovanni, com’è il vostro rapporto dentro e fuori l’abitacolo??
Con mio fratello tutto ok, dal 1994 gestiamo assieme un ricamificio, lui e’ molto più grande di me, tra di noi ci sono 18 anni di differenza. Lui in gioventù aveva partecipato ad diverse gare nel ruolo di co-driver. Ma anche per lui è stato come ripartire da zero,fortunatamente lui è più calmo, rispetto a me che ho un carattere più focoso. Abbiamo lavorato molto sulla stesura delle note, trovando dopo diversi tentativi un giusto equilibrio, tieni conto che abbiamo fatto tutto da soli, il che rende la cosa ancora più bella.
Sogno nel cassetto?
Avere la salute e il tempo di trasmettere ai miei 2 figli una passione qualunque essa sia……..
Ringraziamenti:
LA MOGLIE , LA MOGLIE , LA FAMIGLIA , ANCORA LA MOGLIE , LO SPLENDIDO TEAM DELLA GB MOTORS persone fantastiche che mi hanno messo subito a mio agio su tutto, veramente molto professionali e competenti, i dipendenti della nostra azienda che anche quando ci assentiamo se la cavano benissimo e i nostri importatissimi sponsor con la speranza che ci supportino anche per il 2020 /21/22/23 e puoi vediamo 😉 Ci vediamo sulle strade del RACEDAY 2019/20 E SICURAMENTE AL CIRT 2020, con l’obbiettivo di fare anche gli ultimi due giorni in Sardegna ma soprattutto di divertirsi tanto. Naturalmente ringrazio anche Matteo e lo staff di Rallyssimo, per lo spazio che mi avete concesso.
Grazie a te della bella chiacchierata e alla prossima!