Finale CIR 2019: Campedelli, Rossetti e Crugnola lunedì in Procura Federale
Si lavora per cercare di portare chiarezza sul nostro campionato nazionale
Vanno avanti gli approfondimenti da parte della Federazione sul bollente finale del campionato italiano rally 2019. Il grande clamore suscitato e le polemiche che non accennano minimamente a diminuire, pare stiano spingendo tutte le parti coinvolte a trovare una soluzione che possa riportare credibilità e distensione in vista della stagione 2020 che non è poi così lontano.
Stando a quanto trapela da diverse delle nostri fonti, il prossimo lunedì potrebbe rivelarsi una giornata decisiva con ben tre dei quattro piloti interessati che sono stati convocati a Roma per offrire il proprio contributo alle indagini federali. Stiamo parlando di Simone Campedelli di Orange1 (in questo articolo vi avevamo raccontato la prima volta che era stato ascoltato), Luca Rossetti di Citroen Racing e Andrea Crugnola di Gass Racing.
Abbastanza facile intuire che ai tre verrà chiesto di fornire tutti gli elementi possibili che possano servire a portare chiarezza su quanto accaduto nella seconda metà della stagione, con particolare focus sul Tuscan Rewind e sulla prova Torrenieri.
Il neocampione italiano Giandomenico Basso pare non essere stato coinvolto per il momento, probabilmente perché mai coinvolto da forature durante la stagione e quindi apparentemente estraneo ad eventuali situazioni dolose o situazioni che necessitano di essere chiarite.
Se ci sarà, la decisione su eventuali provvedimenti dovrebbe arrivare attorno alla metà del mese di dicembre e sicuramente prima della conclusione dell’anno 2019, per voltare pagina nel nuovo anno e riprendere a parlare dell’aspetto sportivo del campionato.