CIRT – Il bilancio stagionale di Simone Baroncelli

Fine stagione = tempo di bilanci per i piloti e navigatori impegnati nei vari campionati in giro per il nostro Paese.

Abbiamo intercettato al termine del Tuscan Rewind, il giovane toscano Simone Baroncelli che ci ha parlato della stagione appena trascorsa, in cui si è messo in evidenza nel CIRT, portando in gara la piccola Peugeot 208 R2.

Ciao Simone, bentornato su Rallyssimo! Il 2019 ti ha visto debuttare nel CIRT, ci racconti il bilancio della tua stagione?

È stata una stagione molto positiva, abbiamo vissuto una gran bella esperienza confrontandoci con avversari di alto livello. Un campionato impegnativo sotto tutti gli aspetti: non è stato semplice ma l’impegno messo sul campo da parte di tutti ha assicurato ottimi risultati.

Rally Italia Sardegna…parlaci di quelle giornate “iridate”?

Emozioni forti, difficili da raccontare… é stato un sogno potervi partecipare e soprattutto portarlo a termine. Nel 2020 è stata confermata nel calendario del CIRT ed credo che questa sia una notizia fantastica. Ci riproveremo, con un po’ di esperienza in più, cercando di fare sicuramente meglio e di goderci a pieno quel meraviglioso palcoscenico.

Prima stagione con la Peugeot 208 R2 e con Simona al tuo fianco, come ti sei trovato?

Simona è stata fondamentale in questo anno perché mi ha affiancato ed aiutato nella mia crescita sportiva. Non avevamo mai corso insieme e per lei era l’esordio su terra. Una situazione impegnativa dove si è dimostrata superlativa in tutte le gare; ciò mi ha permesso di concentrarmi a pieno sulla guida e sulla vettura. Le sono molto grato e sono contento di aver iniziato un percorso importante con lei al mio fianco. La 208 R2, l’ho sempre sostenuto, é per me una macchina fantastica. Quest’anno al Tuscan Rewind ho avuto modo di confrontare i riscontri con quelli dello scorso anno, gara di esordio sulla vettura. Abbiamo ottenuto grandi progressi in termini cronometrici, grazie anche alla professionalità del team GF Racing che ci ha messo sempre a disposizione una vettura al top.

Il CIRT 2020 prevede due novità, come valuti il calendario per la prossima stagione?

É un calendario fantastico, gare molto belle con caratteristiche diverse tra loro. La gioia più grande per me é vedere il Rally Liburna inserito in questo contesto. É stata la gara del mio debutto, per questo ci sono molto affezionato. E poi Ulignano, per me, é una delle prove più belle d’Italia. Purtroppo non sono mai riuscito a portarlo a termine ma il prossimo anno, quando torneremo sulle sue speciali, darò il massimo per aggiudicarmi quella che ritengo una rivincita personale. Prima, però, ci saranno tante altre occasioni per confermare tutto il buono di una stagione 2019 che mi ha regalato grandi soddisfazioni. Ringrazio Rallyssimo e Matteo per questa intervista e per lo spazio che mi hanno concesso durante tutta la stagione.

Grazie mille della disponibilità e in bocca al lupo per la stagione 2020.