CIR: Basso, Granai e la gioia del team a fine gara!
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti Campioni d'Italia
Giandomenico Basso e Metior Sport conquistano il titolo italiano Rally al termine di un Tuscan Rally da brividi. Otto speciali da fiato sospeso, con cambi di leadership a ogni prova e poi alla fine esce l’estro del campione che conquista la tappa di Torrenieri- Catiglion del Bosco e fa sua la vittoria del Tuscan e centra il bersaglio tricolore.
Giandomenico fa tre, dopo i titoli 2007 e 2016 aggiunge il tricolore 2019 mentre per Metior Sport si tratta del primo titolo tricolore proprio nell’anno di esordio nel CIR. Per la squadra di Gravedona un 2019 scoppiettante con le vittorie nel Rally di Sanremo, Roma e Tuscan che vale anche il numero 1 nel CIR. A ciò si aggiunge il titolo di Cobbe nella Over 50 per una grande festa che conferma l’ottimo lavoro svolto dal team sulla Skoda Fabia. Il Tuscan ha regalato sorprese fino all’epilogo: nelle otto speciali la classifica è cambiata continuamente con colpi di scena degni di un romando poliziesco. Giandomenico da parte sua ha aumentato il ritmo a ogni speciale, andando a conquistare la più importante: l’ultima, che gli ha consegnato anche il titolo.
Si è sempre tenuto tra i primi cinque della classifica dando la zampata nel finale. Dopo la settima tappa, il duo Basso-Granai, si trovava secondo alle spalle di Rossetti, mentre Scandola alzava bandiera bianca per un problema tecnico. A quel punto, la classifica vedeva Rossetti primo, per discriminante piazzamenti. Tutto si è deciso nell’ultima prova con
Basso determinato a piegare la concorrenza. E così è stato, Giando, ha corso una speciale impeccabile andando a vincere a mani basse. Non aveva nulla da pedere e così in coppia con Granai ha deciso di lanciare il cuore oltre l’ostacolo e dare il massimo. E con una speciale aggressiva ha agguantato il successo mettendo alle spalle Crugnola e Andreucci.
Ed ecco le parole festanti del neo-campione CIR, Giandomenico Basso:
Non ci credo ancora. Abbiamo vinto il titolo. Ringrazio Loran, Metior, i miei tifosi e i miei sponsor. È stata una stagione molto intensa durante la quale ho vinto tre gare e dato il massimo quando mi sentivo di farlo, mentre in altre gare ho pensato ad accumulare punti. In questa gara siamo sempre stati guardinghi, per poi dare il massimo nella finale. Ci siamo giocati il titolo nell’ultima speciale. Io e Lorenzo siamo partiti per essere il più veloci possibile. Fin dall’inizio mi sono trovato molto bene con la macchina e con le gomme Michelin e abbiamo osato. Ci siamo resi conto fin da subito di essere più veloci rispetto al giro precedente. Una grande emozione conquistare il Tuscan e il campionato italiano. Una bellissima emozione.
Sulla stessa lunghezza il navigatore Lorenzo Granai che ha dichiarato:
Ci siamo giocati tutto nell’ultima prova. Eravamo velocissimi negli intermedi ed è stato bellissimo. Ancora non ci credo. Fantastico vincere a casa ha un sapore speciale. Ringrazio tutti, Loran, Metior, Giandomenico che è stato strepitoso e non ha mai sbagliato durante la stagione.
Emozione e commozione per il Team Metior con il manager Vittorio Sala che conclude così a fine gara:
Giandomenico e Lorenzo sono stati perfetti. Hanno dato tutto nell’ultima prova, mentre prima hanno badato a non commettere errori, per giocarsi tutto alla fine. Una gara spettacolare e tattica che ci ha ricompensato con la conquista del titolo. Un grazie al team che ha fatto un lavoro egregio sulla macchina, a Loran con la quale abbiamo costruito un bel rapporto di partnership e a tutti gli sponsor. E poi grazie a Cobbe che ha conquistato l’alloro della sua categoria. Speriamo domani di fare l’en plein con Quentin Gilbert impegnato nel campionato francese. Veramente una bellissima sensazione. Al primo anno di CIR per Metior, abbiamo subito ottenuto il titolo. Direi che questa è la conferma dell’ottimo lavoro svolto da tutti i componenti della squadra.
c.s. Filippo Del Monte
foto. Stefano Spalletta