La resa di Ogier: “Possiamo quasi dire che è finita, credo.”
Al termine della SS3 il campione di Gap pare getta la spugna
Non se l’era immaginato così questo weekend e non si era immaginato così neppure il momento in cui avrebbe (quasi) alzato bandiera bianca. Sebastion Ogier e Julien Ingrassi in Catalunya erano partiti per restare attaccati alla corsa per il titolo mondiale, con tutta la voglia di mettere in difficoltà Ott Tanak e Thierry Neuville fino all’ultimo metro ed andarsi a giocare il tutto per tutto in Australia.
Salvo clamorosi colpi di scena così non sarà e lo stesso Ogier lo ammette al termine del primo giro di prove:
Il nostro obiettivo era quello di lottare fino alla fine e abbiamo fatto una buona 1° stage. Purtroppo fin da subito all’inizio di SS2 ho sentito qualcosa di strano, ha iniziato ad essere più difficile. Poi è stato sempre peggio ed ho perso completamente lo sterzo. Arrivare infondo è stato molto impegnativo, molto difficile. Di sicuro mi sarebbe piaciuto combattere più a lungo. Non eravamo messi bene prima dell’inizio e ora è ancora più complicato, perché abbiamo possibilità di segnare pochi punti questo fine settimana. Questo significa che possiamo quasi dire che è finita, credo.
Naturalmente la gara è ancora lunghissima e le incognite infinite ma fa veramente strano leggere parole di questo tipo da un pilota che non ha mai mollato e che ha fatto della forza mentale una delle sue principali armi sui rivali.